F1 | FP1 Cina, il format mischia le carte: Ferrari estrema

Un'unica prova libera e l'incognita di una pista nuova per vetture di questo tipo regala grande varietà nelle FP1 in Cina. Tra poche ore sarà già qualifica e quindi le varie scuderie hanno preso strade diverse per preparare questi weekend. La Red Bull ad esempio non ha lavorato sul setup e anche meno sulla qualifica, visto che la gomma rossa è stata utilizzata solo alla fine. Solo gomma gialla con passo gara provato con carichi diversi tra Sergio Perez e Max Verstappen, probabilmente provando sia un carico da Sprint Race che da gara di domenica. La Ferrari invece si è concentrata sulla qualifica con Charles Leclerc, alle prese con diverse problematiche nelle ultime settimane. Anche Sainz ha svolto un lavoro cruciale, sempre in ottica qualifica, lavorando con diversi setup, a livello di tensione e altezze. Una scelta estrema della Ferrari che non ha provato il passo gara se non sul finale con gomma rossa molto usurata senza perdere performance. Quindi si conferma la grande gestione della gomma.. Scelta simile ma in direzione opposta per la Mercedes che ha montato solamente gomma bianca. Una pista ancora da gommarsi e si è visto con l'improvvisa evoluzione della pista avuta nel finale quando gran parte della griglia ha provato la simulazione qualifica. Di seguito i tempi.

1) Lance Stroll, Aston Martin, 1:36.602

2) Oscar Piastri, McLaren, 1:36.629

3) Max Verstappen, Red Bull, 1:36:660

4) Sergio Perez, Red Bull, 1:36:690

Charles Leclerc, 13°, +1.788. Carlos Sainz 14°, +1.982.