F1 | Ferrari, nell'Hamilton-day c'è spazio per Leclerc: cori, santini e striscioni

La prima giornata di Lewis Hamilton in rosso ha scaldato gli animi a Fiorano, con cori, applausi e tanti striscioni di benvenuto. Tuttavia, in mezzo al clamore per il sette volte campione del mondo, i sostenitori della Ferrari non si sono affatto dimenticati di Charles Leclerc. I fan del monegasco, infatti, hanno voluto ribadire il proprio amore anche in un giorno segnato dal debutto di un nuovo compagno di squadra tanto atteso.

Sugli spalti, in tanti si sono organizzati per mostrare cartelli con la scritta “Ale Ale Ale 16, Charles Leclerc!” e cori indirizzati al numero del giovane talento ferrarista del tipo: "Che ce famo co Verstappen noi c'avemo Charles Leclerc", con accento romano. Alcuni appassionati hanno poi sorpreso i giornalisti con trovate originali, come un “santino-cuscino” dedicato a Leclerc, portato da un tifoso immortalato da Sky Sport F1. Queste dimostrazioni confermano quanto l’arrivo di Hamilton non metta in ombra il ruolo ormai da simbolo che Leclerc ricopre tra i seguaci del Cavallino Rampante. Il monegasco, scelto e cresciuto dalla Ferrari Driver Academy, ha saputo accendere gli entusiasmi sin dal suo arrivo, grazie a prestazioni convincenti e a una determinazione encomiabile. In molti ritengono che la sintonia tra Leclerc e i tifosi sia destinata a durare, nonostante il carisma di un sette volte iridato come Hamilton possa concentrare buona parte dell’attenzione mediatica.

Dal box trapela la sensazione che lo stesso Leclerc non sia affatto turbato dall’attenzione che circonda il nuovo compagno: il suo obiettivo rimane crescere costantemente, avendo dalla sua parte il sostegno di chi non smette mai di fargli sentire calore. Intanto, la folta rappresentanza di bandiere e cartelli con il numero 16 testimonia che, pur in una giornata marchiata Hamilton, il “Principino” di casa resta ben presente nel cuore dei tifosi.