F1 | Imola, la proposta di Martini per ravvivare il gp: fra varianti rimosse e raccordi

Pierluigi Martini, ex pilota di Formula 1, ha avanzato una proposta audace per il circuito di Imola, suggerendo modifiche significative per migliorare la spettacolarità delle gare. Secondo Martini, una delle chiavi per rendere il circuito più emozionante sia per i piloti che per gli spettatori è eliminare la Variante Villeneuve. "Sarebbe sufficiente tracciare una linea retta tra il Tamburello e la Tosa, eliminando la superflua Variante Villeneuve" ha dichiarato Martini a Motorsport Italia. Secondo lui, questa modifica non solo semplificherebbe il tracciato, ma aumenterebbe anche la sicurezza e lo spazio disponibile per nuove tribune. Inoltre, ha proposto di eliminare la seconda parte della Variante del Tamburello e di collegare il nuovo rettilineo dalla prima curva a destra, evitando di dirigere le monoposto verso il fiume.

Benefici della Modifica Proposta
La proposta di Martini non si limita alla semplice rimozione di una chicane. Egli sottolinea che togliere la tribuna d’angolo potrebbe liberare spazio prezioso, permettendo l'installazione di nuove tribune in assenza della Variante Villeneuve. "Chi ha assistito ai GP con la staccata della Tosa capisce perfettamente di cosa parlo" ha spiegato, indicando che il ripristino di questo punto storico del circuito potrebbe restituire a Imola una delle sue caratteristiche più spettacolari. Martini crede fermamente che questa modifica potrebbe rendere le gare a Imola molto più coinvolgenti, sia per i piloti che per gli spettatori. "È il momento di rifletterci: Imola, con una vera staccata alla Tosa, potrebbe diventare estremamente divertente sia per i piloti che per gli spettatori" ha concluso. Questa visione per il futuro del circuito di Imola potrebbe portare un rinnovato entusiasmo nel mondo della Formula 1, aumentando l'attrattiva di uno dei circuiti più iconici del calendario che però rischia di venire escluso dal 2026.

QUANDO IL PROSSIMO GP? GLI ORARI DI MONACO, GP MONTECARLO 2024

FERRARI, VASSEUR SPINGE SUGLI AGGIORNAMENTI

FERRARI DIVISA IN DUE: IL PERCHE' LO SVELA VASSEUR

FERRARI, IL DUBBIO DI LECLERC