Momenti di tensione durante le FP2 del GP d’Ungheria, quando Carlos Sainz ha improvvisamente perso sia la radio che la telemetria della sua Williams. L’episodio si è verificato a metà sessione, lasciando lo spagnolo per circa mezzo giro privo di riferimenti e impossibilitato a comunicare con il box. La mancanza di dati ha allarmato immediatamente il team, che per alcuni secondi non ha potuto monitorare né parametri vitali della monoposto né ricevere feedback dal pilota chiedendogli di tornare al box: peccato che Carlos non potesse sentirli. 

La scena è stata resa ancora più delicata dal passaggio ravvicinato di Liam Lawson con la VCARB, che ha chiesto via radio spiegazioni sul comportamento anomalo della Williams davanti a lui. Dal muretto del team austriaco è arrivata la risposta chiarificatrice: “Sainz è senza radio e telemetria”. Pochi istanti dopo il sistema è tornato operativo e lo spagnolo ha potuto riprendere la sessione.

La Formula 1 moderna si basa su un flusso continuo di informazioni tra macchina e box: temperatura delle gomme, gestione della power unit, strategie di ERS e avvisi di traffico dipendono in gran parte dalla telemetria e dal team radio. Perdere entrambi contemporaneamente, anche solo per pochi secondi, espone il pilota a rischi elevati, soprattutto in circuiti come l’Hungaroring caratterizzati da curve cieche e traffico intenso nelle sessioni di prove libere. 

 
Sezione: News / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 17:55
Autore: F1N Redazione
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