Un momento di frustrazione estrema, un pilota che si assume le responsabilità e un team principal che ne evidenzia i lati positivi. Il team Ferrari vive un momento di riflessione tra qualifiche sottotono e un approccio strategico ricalibrato. Al centro della scena, ancora una volta, Charles Leclerc.

Sette sfoghi alla radio. È quanto si è lasciato sfuggire Charles Leclerc subito dopo le qualifiche del GP di Silverstone. Una reazione di rabbia e frustrazione indirizzata esclusivamente verso se stesso, dopo un sesto posto che non ha rispecchiato le sue aspettative. Parole dure, come: "Fanculo, cazzo, fanculo, fanculo, fanculo. Sono così fottutamente una merda. That's all I am." Un'autocritica feroce che ha fatto il giro del paddock, ma che il team principal Frederic Vasseur non solo non ha condannato, ma ha anzi accolto con una certa comprensione.

"Uno dei suoi punti di forza è che è in grado di incolpare se stesso", ha dichiarato Vasseur. "Uno dei suoi punti deboli è che a volte lo fa troppo." Il numero uno del box Ferrari ha voluto sottolineare come, dal punto di vista della squadra, sia importante avere piloti capaci di assumersi la responsabilità dei propri errori: "È positivo perché non porta il team nella direzione sbagliata."

Leclerc, da parte sua, ha ammesso che quelle parole erano frutto della frustrazione: "Soprattutto quando sei appassionato e vuoi assolutamente fare bene. A volte ti penti di quello che dici alla radio, ma nel fervore della battaglia certe cose accadono."

Le recenti difficoltà in qualifica, dove in tre degli ultimi quattro appuntamenti è stato battuto dal compagno di squadra Lewis Hamilton, hanno alimentato i dubbi sul rendimento del monegasco. Ma Vasseur ha offerto una lettura diversa: "Charles ha fatto un grande passo in avanti sul ritmo gara. Il nostro set-up è più orientato alla domenica, perché è lì che si assegna il punteggio."

Una scelta strategica che ha inevitabilmente avuto un impatto sul rendimento del sabato. "Nel 2023 abbiamo ottenuto cinque o sei pole position senza mai vincere con Charles. All’epoca lo abbiamo spinto verso un cambio di approccio. Ora potremmo dovergli dire: 'Torna a quello di prima'", ha spiegato il team principal francese.

La gara di Silverstone, però, non ha riservato soddisfazioni nemmeno alla domenica: nel caos causato dal meteo, Leclerc ha concluso solo 14°, replicando un risultato deludente simile a quello del 2023.

Chissà se, oltre ai sette sfoghi alla radio, non ce ne siano stati altri, lontano dai microfoni. Ma una cosa è certa: la passione di Charles Leclerc e la fiducia di Frederic Vasseur nel suo talento restano intatte, in attesa di tempi migliori per la Rossa.

 
Sezione: News / Data: Dom 13 luglio 2025 alle 06:30
Autore: Francesco Franza
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