F1 | Ferrari 2ª a Monaco: occasione persa o GP massimizzato?

Monte Carlo regala sempre emozioni, ma questa volta per la Ferrari il sapore è agrodolce. Charles Leclerc chiude al secondo posto un Gran Premio di Monaco dominato con autorità da Lando Norris, autore di una prestazione impeccabile. Ma resta il dubbio: è stata davvero un’occasione persa per la Rossa o il massimo risultato possibile?

Vicky Piria, ex pilota e oggi commentatrice tecnica di Sky Sport F1, ha evidenziato quanto Leclerc fosse consapevole del suo potenziale già dai primi giri del weekend:
“Sono bastati pochi giri nelle FP1 per Leclerc per capire che questa gara era alla sua portata. Se l’è giocata fino all’ultimo, provando a mettere pressione su Norris nella speranza di un errore. Ma Lando è stato freddo, preciso, e non ha mai sbagliato. Charles non poteva fare di più oggi.”

Una riflessione lucida sulla prestazione del monegasco, che ha dato tutto sulle stradine del Principato, senza però trovare il varco per colpire un Norris in stato di grazia.

Ivan Capelli, ex pilota di Formula 1 e voce storica della F1 su Sky, ha offerto una lettura più razionale del risultato Ferrari:
“Giovedì in casa Ferrari avrebbero messo la firma per un secondo posto. Ma, come spesso accade, l’appetito vien mangiando: dopo il passo mostrato venerdì, si è iniziato a pensare alla vittoria. È naturale, ma credo che oggi abbiano davvero raccolto il massimo possibile.”

Capelli conosce bene la pressione che si vive al volante e nei box, e riconosce l'importanza di rimanere lucidi: a Monaco, ogni piccolo errore può trasformarsi in un disastro, e chiudere al secondo posto è comunque un risultato solido.