Dopo un Gran Premio di Monaco carico di emozioni e tensione strategica, le parole di Carlo Vanzini, voce storica di Sky Sport F1, tracciano un’analisi lucida sulla prestazione della Ferrari e sul futuro prossimo del team di Maranello.

“La Ferrari non doveva essere lì” ha detto Vanzini in diretta su Sky. “Hamilton ci ha messo un minuto rispetto a Norris. Leclerc ci ha messo la sua qualità e la sua conoscenza di Monaco.”

Il riferimento è chiaro: il talento del monegasco ha fatto la differenza su un tracciato dove il pilota conta più della macchina. Tuttavia, la prestazione complessiva della SF-25 lascia aperti molti interrogativi, soprattutto sul comportamento della vettura in altri contesti meno favorevoli.

“Si attende questo nuovo lavoro sulla parte meccanica della monoposto, sul retrotreno, che dovrebbe arrivare in Inghilterra, e forse lì capiremo se la situazione cambia. Vediamo a Barcellona chi perderà di più. Sicuramente però non è l’ala anteriore il problema Ferrari.”

Una dichiarazione che pone l’attenzione sugli sviluppi tecnici in arrivo e sull'importanza di risolvere i problemi strutturali della monoposto, più che intervenire su componenti aerodinamiche marginali.

L’impressione, secondo Vanzini, è che Leclerc abbia fatto un'impresa, ma che per competere stabilmente con i top team serva una svolta tecnica importante. Tutti gli occhi sono ora puntati su Barcellona e, soprattutto, su Silverstone: sarà lì che si capirà se la Ferrari potrà davvero lottare per il titolo.

 
Sezione: News / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 17:39
Autore: Francesco Franza
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