Toto Wolff non cerca scuse dopo il disastroso fine settimana Mercedes a Monaco. La squadra di Brackley ha chiuso il GP senza guizzi, penalizzata da una strategia che si è rivelata inefficace e da una qualifica poco brillante che ha compromesso ogni possibilità di rimonta.

“Ci sono weekend in cui tutto nasce storto e non riesci mai a raddrizzare la situazione. Questo è stato uno di quelli”, ha commentato il team principal a Sky Sport F1, sottolineando come l’andamento della gara fosse già scritto al sabato.

 

“A Monaco si vince o si perde in qualifica. Avevamo impostato una strategia alternativa, lasciando fuori le macchine nella speranza di una Safety Car o di un incidente, ma nessuna delle variabili è andata nel modo giusto. Non è bastato”, ha spiegato Wolff con franchezza.

Interrogato sulla nuova regola dei due pit stop obbligatori, Wolff ha espresso perplessità condivise anche da altri team: “Abbiamo provato qualcosa di diverso, ma sinceramente non ha funzionato. Forse dobbiamo iniziare a guardare questo evento da un’altra prospettiva: lo spettacolo è fantastico, gli sponsor lo adorano, ma la gara resta complicata. Vedremo se per il prossimo anno ci sarà modo di rivedere certe regole”.

Lo sguardo ora è rivolto alla Spagna, dove la F1 si prepara a introdurre un nuovo pacchetto tecnico che coinvolgerà tutte le squadre: “A Barcellona ci sarà un piccolo reset, con modifiche imposte dal regolamento sulla flessibilità delle ali. Tutti dovranno adeguarsi, anche noi. Ma non mi aspetto rivoluzioni: quando le regole valgono per tutti, i distacchi restano più o meno simili”.

Sezione: News / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 17:16
Autore: F1N Redazione
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