Dopo il Gran Premio di Imola, in casa Ferrari torna un po’ di ottimismo. Nonostante l’assenza di podi, la SF-25 ha dimostrato di possedere un passo gara consistente, confermandosi come la vettura più veloce in pista dopo la Red Bull di Verstappen e le due McLaren.

L’analisi dei dati ha evidenziato che le strategie adottate dal muretto box sono state corrette e ben eseguite, ma a pesare è stata ancora una volta la scarsa prestazione in qualifica. Partire lontano dalle prime file ha impedito a Leclerc e Hamilton di inserirsi davvero nella lotta per le posizioni che contano. È lì, il sabato, che la Rossa continua a perdere terreno prezioso.

 

Sulla distanza, invece, la monoposto italiana ha mostrato una gestione delle gomme efficace e un ritmo costante, che le ha permesso di tenere il passo dei migliori e, in alcuni casi, di guadagnare terreno netto. Emblematica, da questo punto di vista, la situazione con George Russell: la Mercedes del britannico è stata staccata di oltre sei secondi prima dell’ingresso della Virtual Safety Car, segno che il passo Ferrari era decisamente superiore dopo l'undercut in aria libera di Leclerc. 

Le simulazioni e i riscontri in telemetria confermano che la SF-25 ha tutte le carte in regola per giocarsela sul piano strategico e del ritmo gara su alcuni tracciati. Ma per competere al vertice, contro una Red Bull ùconcreta e una McLaren sempre lì, serve anche la prestazione pura al sabato. A Montecarlo, sarà fondamentale.

Sezione: News / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 16:26
Autore: F1N Redazione
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