Il Gran Premio di Miami 2025 ha regalato emozioni, ma anche spunti tecnici interessanti che Ivan Capelli ha sottolineato durante il post-gara su Sky Sport. In particolare, l’ex pilota ha evidenziato quanto le strategie preparate nelle prove libere abbiano inciso sul risultato finale in un weekend caratterizzato dal format Sprint, sempre più discusso per la sua imprevedibilità.

 

“Nelle FP1 pochissimi hanno fatto il long run, solo la Mercedes l’aveva fatto e si è visto con il 3° posto di Russell. Il weekend Sprint è sempre complesso e in pochi hanno fatto questo lavoro, e la situazione ha ampliato il distacco in gara,” ha detto Capelli. La gestione degli stint lunghi si è rivelata dunque decisiva su un tracciato dove il degrado gomme ha giocato un ruolo importante, e Mercedes si è fatta trovare preparata.

Ma l’analisi si è fatta ancora più interessante quando Capelli ha messo a confronto i due piloti McLaren nelle fasi finali di gara. “La differenza è che quando provi a superare devi crederci e farlo. Norris cade nella trappola, Piastri resiste, è paziente e lo supera. Norris ci ha messo quattro giri, Piastri un giro e mezzo. Anche questo fa la differenza nel finale.”

Un’osservazione che racconta non solo di strategia, ma anche di mentalità e prontezza: Norris, forse troppo attendista, ha faticato a trovare lo spunto giusto, mentre il giovane australiano ha dimostrato lucidità e sangue freddo, qualità sempre più rare ma decisive ai vertici della Formula 1 moderna.

 
Sezione: News / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 08:00
Autore: Francesco Franza
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