La classifica del Gran Premio di Miami potrebbe essere riscritta nelle prossime ore. È ufficiale: la Red Bull ha presentato una protesta formale contro George Russell, accusando il pilota della Mercedes di non aver rallentato correttamente sotto regime di bandiere gialle alle ore 16:54, in violazione dell’Appendice H, Articolo 2.5.5 b) del Codice Sportivo Internazionale.

La richiesta della scuderia austriaca è stata accettata e Russell è stato convocato ufficialmente dai commissari. L’episodio è avvenuto in un momento chiave della gara, quando il britannico era impegnato nella lotta per il podio e aveva alle spalle Max Verstappen, che ha chiuso il GP entro i 5 secondi di distacco da lui.

 

Una potenziale penalità a Russell potrebbe quindi modificare l’ordine d’arrivo e consegnare a Verstappen il terzo posto, spostando di conseguenza anche i punti assegnati.

Secondo la Red Bull, Russell non avrebbe ridotto adeguatamente la velocità in un settore del tracciato segnalato con bandiere gialle, infrazione che in passato è stata sanzionata con 5 secondi di penalità o più, a seconda della gravità del mancato rispetto della norma.

Sezione: News / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 01:19
Autore: F1N Redazione
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