F1 | Ferrari, Leclerc 7°: "Frustrato e arrabbiato. Non ci siamo. Parlerò prima col team e..."

Un settimo posto che lascia l’amaro in bocca a Charles Leclerc, al termine di un GP di Miami che ha messo ancora una volta in evidenza i limiti della Ferrari SF-25. Ai microfoni di Sky Sport, il monegasco ha parlato con grande onestà della propria delusione, senza nascondere la tensione per un risultato che non rispecchia né le aspettative né il potenziale che sente di avere tra le mani.

“C’è tantissima frustrazione oggi, veramente tanta. Ma alcune cose è giusto affrontarle prima con la squadra, ed è quello che farò”, ha spiegato Leclerc, visibilmente provato al termine della corsa.

Il weekend si è rivelato complicato fin dalle prove libere, e la gara non ha fatto altro che confermare un quadro tecnico poco incoraggiante: “È stata una domenica molto difficile. Ero davvero arrabbiato in macchina. Ho cercato di usare la radio il meno possibile, ma non è stato facile restare calmo”.

Leclerc ha poi analizzato la mancanza di feeling alla guida, sottolineando come il problema non sia isolato: “È la quarta gara di fila in cui sento che stiamo tirando fuori tutto dalla macchina, ma semplicemente non basta. Anche rispetto alla tripletta precedente, qui è mancata ogni sensazione positiva”.

Il monegasco non nasconde il suo legame con il progetto tecnico della SF-25, ma sa bene che qualcosa va cambiato in fretta: “Io ci credo sempre, ma dopo una giornata come questa è difficile essere ottimisti. Non riesco a trovare pensieri positivi oggi. Dobbiamo fare meglio, dobbiamo migliorare la macchina. Così non ci siamo”.

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