In Formula 1, la lotta più pericolosa non è sempre quella con chi ci precede. A volte, il vero rischio arriva dallo specchietto retrovisore, quando il tuo rivale veste la tua stessa tuta, parla con i tuoi stessi ingegneri e corre per gli stessi punti. Questo è esattamente ciò che sta vivendo la McLaren nel 2025, intrappolata tra la gloria della prima posizione in classifica costruttori e la tensione crescente tra Lando Norris e Oscar Piastri, i suoi due giovani fuoriclasse. E dopo l’Austria, è chiaro che la scintilla rischia di diventare incendio.

Il duello tra Norris e Piastri ha già segnato la stagione. Ma nel GP d’Austria ha raggiunto una nuova soglia: il quasi contatto in curva 4, al giro 20, è stato un messaggio chiaro e inquietante. Piastri ha tentato un affondo all’interno, ma ha bloccato le gomme anteriori in frenata, perdendo la traiettoria. Per pochi centimetri non ha urtato Norris, che ha dovuto correggere per evitare il contatto. È stato il momento simbolico di una battaglia interna che ha superato la linea rossa.

Il team radio è stato immediato: il box McLaren ha richiamato entrambi alla calma, ma la voce di Oscar “My bad, sorry for Turn 4” ha rivelato quanto sottile sia il filo che separa l’ambizione dall’incoscienza. Andrea Stella ha poi sottolineato come “non si possa correre contro il compagno come se fosse un avversario qualunque”. Ma ormai la tensione è diventata narrativa. È un derby interno, con due piloti che sanno di essere, oggi, i migliori del lotto.

A conferma di questo duello interno che rischia di compromettere il successo di squadra, basta guardare la classifica: Norris è secondo nel mondiale con 216 punti, Piastri lo insegue a quota 201. Entrambi davanti a Verstappen (155) e Russell (146), a conferma di quanto la McLaren sia dominante nel 2025. Eppure, non c'è pace.

La classifica costruttori lo dice chiaramente: McLaren è in testa con 417 punti, davanti a Ferrari (210) e Mercedes (209). Ma i margini di vantaggio sono sempre più fragili, specie se la squadra rischia di perdere punti per errori interni o collisioni evitate per miracolo. Piastri e Norris spingono entrambi al limite con talento, ma anche con quella fame che, in Formula 1, può costruire un campione o distruggere un team.

La grandezza della McLaren 2025 sta diventando anche il suo pericolo più grande. La rivalità tra Norris e Piastri, se non governata con regole chiare e leadership forte, rischia di trasformare la miglior coppia dell’anno nel più grande rimpianto della stagione. La tensione vista in Austria è solo il prologo di ciò che può accadere se la squadra non prende posizione.

Ed è qui che si chiude il cerchio: in una Formula 1 dove ogni millimetro è calcolato e ogni rischio deve essere pesato, ciò che sfugge di mano è sempre ciò che ci è più vicino. Piastri e Norris non hanno bisogno di superare Verstappen: devono imparare a superare se stessi, senza distruggersi a vicenda.

Sezione: News / Data: Gio 03 luglio 2025 alle 10:00
Autore: Francesco Franza
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