Alexander Albon torna a Silverstone con un bagaglio di emozioni personali che rendono questo Gran Premio molto più di una semplice tappa del Mondiale. Per il pilota Williams, il circuito britannico è un luogo simbolico, legato a ricordi d’infanzia e ai primi passi verso la Formula 1.

“È bello pensare che ora siamo noi i piloti per cui i ragazzini tifano”, ha raccontato Albon ai media alla vigilia del weekend. “Qui ho visto la mia prima gara con mio papà e ricordo ancora quanto fossero assordanti i rumori delle monoposto”.

 

Silverstone non è solo il primo ricordo da spettatore per il pilota anglo-thailandese, ma anche un luogo importante nella sua crescita personale: “Qui ho anche preso la mia patente. È incredibile pensare al percorso fatto per arrivare fin qui, alla carriera che ho costruito a partire da quei momenti”.

In un momento delicato per la Williams, ancora alla ricerca di affidabilità dopo i problemi tecnici delle ultime gare, Albon tiene stretti i valori che lo hanno portato fin qui. Il legame con il pubblico di casa sarà ancora una volta una spinta importante per cercare un risultato solido.

Il weekend a Silverstone rappresenta una tappa dal forte significato emotivo per Albon, che ora guarda quei ragazzini sugli spalti con la consapevolezza di essere diventato il pilota che un tempo ammirava.

Sezione: News / Data: Gio 03 luglio 2025 alle 14:43
Autore: F1N Redazione
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