F1 | Mercedes, Antonelli alza le mani: scuse a Leclerc e alla Ferrari

Al termine del Gran Premio d’Olanda, Kimi Antonelli ha parlato a Sky Sport F1 assumendosi la piena responsabilità per il contatto che ha messo fine alla gara di Charles Leclerc. Il giovane pilota della Mercedes non ha cercato giustificazioni: “Sicuramente l’errore è mio. Sono stato io a causare il contatto. Ho provato il sorpasso e in un punto ero addirittura di fianco a lui, ma con il banking Charles è tornato davanti. Non pensavo rientrasse così tanto dalla curva. Quando l’ho visto tornare davanti ho provato a lasciarlo andare, ma non è stato sufficiente. Mi scuso con Leclerc e con la Ferrari, oltre che con il mio team naturalmente”.

Il bolognese ha mostrato grande maturità nell’analisi, riconoscendo che l’episodio avrebbe potuto essere evitato. “Sono situazioni che fanno parte delle corse, ma oggi la responsabilità è stata mia. Mi dispiace davvero tanto, perché Leclerc stava facendo una grande gara e io stesso avevo un buon passo”, ha aggiunto Antonelli.

Nonostante l’amarezza per l’incidente, Antonelli ha voluto guardare subito al prossimo appuntamento: “Non vedo l’ora che arrivi Monza. Oggi il passo della mia Mercedes era buono, ma bisogna partire davanti per potersela giocare. Spero davvero di regalare ai tifosi una bella esperienza. Sarà speciale correre davanti a tanta gente che mi sostiene  per la seconda volta”. Parole che dimostrano la voglia di voltare pagina del pilota italiano, pronto a trasformare la delusione di Zandvoort in motivazione extra per la gara di casa.