F1 | Mercedes, Wolff: "Non vogliamo penalità-Monza per Leclerc. Colpa sua ma..."

Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha parlato a Sky Sports F1 del discusso contatto tra Charles Leclerc e George Russell nel Gran Premio d’Olanda. Il manager austriaco ha espresso una posizione chiara ma equilibrata sull’episodio che ha condizionato la gara di entrambi. “Non vogliamo che Charles riceva una penalità in griglia a Monza per il modo in cui ha perso la gara con una delle nostre vetture (Antonelli ndr)”, ha spiegato Wolff, auspicando che i commissari non prendano una decisione troppo severa in vista della gara di casa della Ferrari.

Allo stesso tempo, Wolff ha voluto sottolineare le responsabilità del monegasco nell’accaduto: “Dall’altro lato, non credo che quello fosse un punto di sorpasso adatto sul lato sinistro. Puoi anche provarci a stringere, ma sai che non ci riuscirai mai. In questo senso direi che è stata colpa di Charles”, ha aggiunto, spiegando come la traiettoria scelta dal pilota Ferrari fosse troppo rischiosa per portare a termine la manovra senza conseguenze.

Parole che testimoniano il duplice approccio di Wolff: da un lato la volontà di non affondare ulteriormente Leclerc con una sanzione pesante, dall’altro la convinzione che il tentativo fosse azzardato. La decisione definitiva spetta ora agli steward, chiamati a valutare uno degli episodi più discussi del weekend di Zandvoort, con possibili ripercussioni sul prossimo Gran Premio di Monza, dove la battaglia tra Ferrari e Mercedes per il secondo posto Costruttori sarà ancora più accesa.