F1 | McLaren, Piastri 1°: "Mondiale? Pensiamo 1 alla volta. Norris sfortuna, ma io..."

Oscar Piastri ha vinto il Gran Premio d’Olanda al termine di una gara che lo ha visto dominare con freddezza e lucidità. L’australiano della McLaren ha commentato il successo sottolineando da un lato la soddisfazione personale e dall’altro la sfortuna del compagno di squadra Lando Norris, costretto al ritiro a pochi giri dalla fine. “Ovviamente è bellissimo vincere. Ho controllato la gara quando ne avevo bisogno, ma è stato incredibilmente sfortunato per Lando alla fine. Mi sentivo di avere il controllo, usavo la velocità nei momenti giusti e sono molto felice di come abbiamo lavorato per migliorare rispetto allo scorso anno. Uscire vincitore qui è una soddisfazione enorme”, ha dichiarato il pilota di Melbourne.

Ripercorrendo i progressi rispetto al 2024, Piastri ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra. “Non c’è stato nulla di speciale, abbiamo solo cercato di migliorare ovunque fosse possibile. L’inizio del weekend sembrava complicato, ma in qualifica sono riuscito a rimettere tutto insieme e oggi il ritmo era davvero buono. Le Safety Car hanno ravvivato la gara, ma abbiamo gestito ogni situazione. Sono molto orgoglioso del team, non è stato solo un mio miglioramento ma il risultato di tutta la squadra intorno a me. Senza di loro, niente di questo sarebbe stato possibile”, ha spiegato, sottolineando quanto la McLaren abbia compiuto passi da gigante in tutti i reparti.

Guardando al prosieguo della stagione, il leader del Mondiale mantiene i piedi per terra. “Iniziare dall’alto dopo la pausa estiva è perfetto, ma c’è ancora molta strada da fare per il Mondiale. Continueremo a concentrarci una gara alla volta”, ha detto Piastri. Una vittoria che consolida la sua posizione in classifica e che dimostra, ancora una volta, come la McLaren sia oggi il pacchetto più completo in Formula 1. Per Norris resta la delusione di un ritiro crudele, ma per Piastri la gioia di un trionfo davanti alla marea arancione che ha reso indimenticabile il pomeriggio di Zandvoort.