Intervistato da "Il Corriere della Sera", Giorgio Terruzzi ha fatto il punto sui dati ricevuti dai tecnici Ferrari sulla SF21 in Bahrain: “Potenza, affidabilità, fedeltà dei dati ottenuti nelle simulazioni. Sono questi gli ingredienti utili al tacito ottimismo dei tecnici e alla speranza dei tifosi Ferrari. Niente che garantisca un accenno di euforia, viste le delusioni recenti. Il vero nodo sta nella sinergia da trovare tra incremento della potenza e nuove soluzioni adottate per ottenere maggiore aderenza. Il fatto di aver rilevato una corrispondenza tra ciò che è emerso in galleria del vento e i primi riscontri in pista è confortante, ma vale come base di partenza. La Ferrari era obbligata ad un recupero più netto rispetto ad altre squadre e così le evoluzioni pensate per la SF21 sul fronte motore, connesse all’aerodinamica, viaggiano su un crinale sottile, da esplorare nell’arco di tre/quattro Gp. Toccherà disputare una sorta di partita a scacchi ogni domenica. Non a caso, la Ferrari pare sia più fiduciosa sul rendimento in qualifica piuttosto che in gara, quando l’equilibrio delle componenti detterà il consumo gomme e quindi il passo“.

Sezione: News / Data: Lun 22 marzo 2021 alle 10:06
Autore: F1N Redazione
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