Nel dibattito acceso di questa mattina sulla situazione attuale di Lewis Hamilton in Ferrari, è intervenuto anche Rob Smedley, ex ingegnere di pista e figura di riferimento in Ferrari per molti anni. Parlando nel podcast F1 Nation, Smedley ha espresso dubbi sull’adattabilità di Hamilton al pacchetto tecnico messo a disposizione dalla Scuderia di Maranello.

“La vettura attuale non è facile da domare”, ha spiegato Smedley, sottolineando come non sembri sposarsi con lo stile di guida del campione britannico. “Charles (Leclerc) riesce a estrarre qualcosa in più nel giro secco, mentre Lewis fatica a trovare il giusto feeling.”

Smedley ha approfondito l’analisi tecnica affermando che, nelle curve a media-alta velocità, serve un posteriore estremamente stabile: “Lewis ha sempre mostrato qualche difficoltà quando non può contare su quella stabilità. Se il retrotreno è troppo carico o instabile, fatica a esprimersi al meglio. È semplicemente una questione di stile di guida.”

Il sette volte campione del mondo, infatti, non è ancora riuscito a conquistare risultati di rilievo con la Rossa. Nelle gare finora disputate con il Cavallino Rampante, il miglior piazzamento ottenuto in gara resta un quinto posto, segnale evidente di un feeling ancora tutto da costruire.

Secondo Smedley, quindi, la Ferrari, almeno nella sua attuale configurazione tecnica, potrebbe non essere il contesto giusto per esaltare le caratteristiche di Hamilton.

Sezione: News / Data: Gio 15 maggio 2025 alle 07:30
Autore: Francesco Franza
vedi letture
Print