Un Gran Premio d’Azerbaigian amaro per la Ferrari, che ha chiuso con un ottavo posto per Lewis Hamilton e un nono per Charles Leclerc. Fred Vasseur, team principal della Scuderia, ha analizzato con lucidità i motivi di un weekend al di sotto delle aspettative.

"Non possiamo essere soddisfatti di un ottavo e un nono posto. Siamo partiti dietro a Norris e abbiamo finito dietro di lui, questa è la realtà delle cose su questa pista. Abbiamo avuto un problema con il motore di Charles che ora dobbiamo investigare e, anche se era marginale, è stato sufficiente a impedirgli di superare in rettilineo, il che spiega perché siamo rimasti bloccati dietro Lawson", ha spiegato Vasseur ai microfoni di Sky.

L’amarezza principale arriva dal sabato: "Il principale rimpianto è per ieri, perché avevamo il passo per fare un lavoro migliore in qualifica ed è lì che ci siamo giocati il weekend. È incoraggiante che il passo ci fosse, ma frustrante non averlo capitalizzato, perché ci sono due parti del lavoro: una è la pura prestazione e l’altra è l’esecuzione".

 

Il manager francese guarda al futuro con la consapevolezza che la strada è ancora lunga: "In termini di prestazione abbiamo fatto un passo avanti dopo Spa, ma esserci qualificati P10 e P12 ieri non era quello che ci aspettavamo. Ora è importante identificare le aree nelle quali avremmo potuto fare meglio, perché abbiamo commesso qualche errore e abbiamo fatto qualche scelta sbagliata. So che Charles si è preso la responsabilità per come è andata la qualifica, ma dobbiamo lavorare sulla nostra esecuzione per tornare più forti".

Sezione: News / Data: Lun 22 settembre 2025 alle 00:29
Autore: F1N Redazione
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