Le FP2 del Gran Premio d’Italia hanno mostrato segnali contrastanti per la Ferrari nella prima metà. Da un lato Lewis Hamilton ha confermato la solidità del pacchetto portando la sua SF-25 al secondo posto, a soli 192 millesimi da Lando Norris e dalla velocissima McLaren, grazie a un primo settore assoluto che ha dimostrato il potenziale della vettura sul giro secco. Il britannico in rosso, pur non completando un giro perfetto, ha comunque piazzato un tempo che lo tiene in piena lotta con le monoposto di Woking.

Situazione ben diversa invece per Charles Leclerc, apparso in difficoltà durante la simulazione da qualifica con gomma morbida. Il monegasco ha concluso con un distacco di oltre mezzo secondo dai migliori, lamentandosi via radio con il box per la totale mancanza di grip: “Nessun grip, tipo zero”, ha comunicato ai suoi ingegneri. Il team ha così deciso di intervenire a metà sessione, modificando l’incidenza del flap anteriore nel tentativo di migliorare il bilanciamento e restituire fiducia al numero 16.

 

La Ferrari si è presentata a Monza con una configurazione aerodinamica molto scarica, scelta che sembra favorire la velocità nei rettilinei ma che comporta inevitabili difficoltà nella gestione dell’aderenza in curva.

Sezione: News / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 17:36
Autore: F1N Redazione
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