Lando Norris ha subito un duro colpo al Mondiale in Olanda, quando la rottura di un tubo dell’olio motore lo ha costretto al ritiro nel GP di Zandvoort, aprendo la strada al 25-0 di Oscar Piastri nella lotta interna a McLaren. La causa del guasto è stata individuata in un problema al lato telaistico della vettura, non direttamente alla power unit Mercedes, ma è il primo vero allarme di affidabilità per McLaren nel 2025 dopo un lungo periodo di solidità.

Il tema affidabilità è diventato centrale in chiave mondiale soprattutto perché la power unit Mercedes è stata l’unica a presentare problemi significativi in questa stagione. L’ultimo episodio è avvenuto proprio poche ore fa nelle FP1 di Monza, quando George Russell ha lamentato un guasto al motore. Non è un caso isolato: Kimi Antonelli ha subito due ritiri in Spagna e Monaco per problemi alla power unit, obbligando Mercedes a un'indagine tecnica approfondita per identificare le cause dei guasti e prevenire ulteriori rotture.

La situazione riguarda anche Aston Martin, altra cliente Mercedes, che ha dovuto gestire diversi problemi di affidabilità nella sua power unit, aggravando le preoccupazioni sulla consistenza delle prestazioni. Con McLaren che si affida alla stessa motorizzazione, l’affidabilità delle power unit Mercedes diventa un fattore decisivo nella sfida mondiale tra Norris e Piastri.

Nonostante la potenza rimanga tra le migliori del campionato, la gestione tecnica e il superamento di questi problemi saranno la chiave per mantenere alte le ambizioni di McLaren e contenere le minacce degli avversari. I prossimi Gran Premi saranno cruciali per verificare la capacità della squadra e del motorista di risolvere questo elemento critico nel rush finale verso il titolo.

Sezione: News / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 16:30
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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