Charles Leclerc ha compiuto un sorpasso epico su George Russell, che ha lasciato tutti senza fiato. Molti, incluso lo stesso Russell, ritenevano che l’inglese meritasse una penalità, ma la manovra di Leclerc è stata audace e precisa, confermando il suo talento e la determinazione in pista. A Monza, Russell si è lanciato in una lunga critica al monegasco. 

"Dopo quanto successo in gara, non volevo insistere ulteriormente, soprattutto visto il suo ritiro. Ero abbastanza convinto che fosse uscito di pista, ma senza prove evidenti ho capito la posizione dei commissari, anche se si poteva intuire. Le foto pubblicate dopo hanno confermato che era fuori pista, spesso le prove emergono solo in seguito», ha spiegato Russell. «Personalmente ho visto quel sorpasso come uno spettacolo: da un punto di vista neutrale era un grande gesto, ma forse mezzo metro oltre i limiti. Se avessi saputo che si poteva fare, sarei uscito di pista io stesso per costringerlo ad allargarsi, perché era un mio diritto."

"Si pensa che con la tecnologia a disposizione giudicare sia più semplice, ma non è così per gli steward. Devono prendere decisioni rapide su molti episodi diversi, e credo che il sistema non sarà mai perfetto. Spesso nuove inquadrature cambiano la percezione degli eventi. Le risposte devono essere veloci, non solo per i piloti, ma anche per i tifosi. Ricordo che dopo il Gran Premio del Canada ero a New York e non sapevo se avessi vinto o meno — non dovrebbe essere così."

"Durante la stagione ci sono circa 25 steward differenti. Con 20 piloti a giudicare un episodio, è normale avere opinioni diverse. Per questo credo che avere commissari fissi aiuterebbe a capire il loro modo di interpretare gli incidenti. La penalità inflitta a Sainz per l’incidente con Lawson probabilmente non era meritata, e con altri steward la decisione sarebbe potuta essere diversa"

Sezione: News / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 19:24
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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