Nel weekend in cui la Ferrari celebra il cinquantesimo anniversario del titolo mondiale conquistato da Niki Lauda nel 1975, Piero Ferrari ha condiviso ai microfoni di Sky alcuni ricordi personali legati al campione austriaco. Un omaggio sentito, che ha mescolato emozione e leggerezza, dipingendo il ritratto di un uomo oltre che di un pilota leggendario.

“Non ricordo tutte le pagine del libro – ha raccontato Piero Ferrari – ma il ricordo di Niki resta quello di un grande pilota e di un amico sincero. Abbiamo vissuto un periodo di amicizia vera e di lavoro altrettanto trasparente, con un rapporto molto aperto. Ho ricordi bellissimi, come la vittoria del 1975 quando vinse il mondiale, un’emozione che a Monza non si ripeterà mai più. Con lui abbiamo condiviso tante esperienze, anche semplici momenti a cena. Ci divertivamo a scommettere su chi avrebbe pagato il conto o sul vincitore del prossimo Gran Premio. A vincere quelle sfide ero spesso io, ma lui non pagava sempre: mi deve ancora tre cene (ride)”.

Parole che trasmettono l’affetto e l’ironia di chi ha vissuto Lauda da vicino, ricordando non solo il fuoriclasse capace di riportare la Ferrari sul tetto del mondo, ma anche l’uomo che sapeva rendere leggero e speciale ogni momento fuori dalla pista. A Monza, dove oggi la Rossa corre con una livrea celebrativa, il ricordo di Niki Lauda continua a vivere attraverso le memorie di chi gli è stato accanto.

 
Sezione: News / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 14:47
Autore: F1N Redazione
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