Le FP2 del GP d’Ungheria hanno confermato il momento difficile che Red Bull sta attraversando in questa fase del mondiale 2025. A circa 40 minuti dalla conclusione della sessione, i due piloti del team austriaco hanno espresso via radio forte frustrazione per il comportamento della RB21, evidenziando problemi di stabilità e di aderenza sull’asfalto di Budapest. Yuki Tsunoda, nono in classifica provvisoria e sorprendentemente davanti al compagno di squadra Max Verstappen, ha descritto la vettura come “così disordinata da sembrare ingestibile”, un commento che sintetizza la difficoltà di trovare un assetto coerente su un tracciato che richiede precisione e carico aerodinamico costante.

Le lamentele non si sono limitate al pilota giapponese: anche Verstappen, quattro volte campione del mondo, ha riportato una sensazione simile, definendo la sua auto “come guidare sul ghiaccio” durante i run a serbatoio pieno. Un feedback pesante per una squadra che, fino a un anno fa, dominava il mondiale e ora si trova costretta a inseguire una McLaren che ha preso il largo sia nel campionato piloti sia in quello costruttori. I dati del passo gara evidenziano un distacco non enorme, ma la mancanza di costanza sul giro e le difficoltà di bilanciamento preoccupano gli ingegneri di Milton Keynes.

Il contesto rende la situazione ancora più delicata: Red Bull è invischiata in una lotta serrata con Ferrari e Mercedes per il secondo posto costruttori, mentre la McLaren di Norris e Piastri sembra imprendibile. Il weekend ungherese, con le sue curve lente e la richiesta di alto carico aerodinamico, mette in evidenza i punti deboli di una RB21 che fatica a trovare trazione in uscita dalle curve e stabilità nei cambi di direzione. 

 
Sezione: News / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 17:22
Autore: F1N Redazione
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