Un vero terremoto societario ha colpito la Red Bull, e secondo fonti vicine all’ambiente, sarebbe proprio questo il fattore scatenante del clamoroso licenziamento di Christian Horner, ormai ex Team Principal della scuderia. Il manager britannico, alla guida del team sin dai suoi esordi in Formula 1, non sarebbe più gradito alla nuova gestione emersa dopo uno spostamento delle quote interne alla casa madre Red Bull GmbH.

I documenti ufficiali depositati in Austria – e ottenuti da Thomas Maher – confermano un radicale cambiamento nella composizione azionaria della Red Bull GmbH. A partire dal 31 maggio, la partecipazione del 2% detenuta da Chalerm Yoovidhya, membro della famiglia thailandese cofondatrice dell’impero Red Bull, è stata ufficialmente cancellata e trasferita alla società svizzera Fides Trustees SA.

 

La Fides Trustees è una società fiduciaria con sede in Svizzera, nota per gestire partecipazioni societarie in modo indipendente e riservato. Secondo quanto emerso, l’ingresso di Fides ha modificato profondamente gli equilibri di potere all'interno della compagnia. Per la prima volta nella storia dell’azienda, la famiglia Yoovidhya non detiene più la maggioranza relativa del capitale sociale.

La nuova composizione vede ora una suddivisione perfettamente paritaria tra le due famiglie fondatrici: 49% alla famiglia Yoovidhya, 49% alla famiglia austriaca Mateschitz, e il restante 2% in mano a Fides Trustees. Un cambio che rompe un equilibrio durato decenni, e che sembra aver avuto ripercussioni dirette anche sulla gestione sportiva del team di Formula 1.

Fonti vicine ai vertici Red Bull riferiscono infatti che la famiglia thailandese, da sempre sostenitrice di Horner, non ha più la forza per difenderlo nel consiglio di amministrazione. La nuova governance paritaria ha creato un vuoto di potere che ha favorito il cambio di rotta, aprendo la porta a decisioni drastiche sul fronte sportivo. Da qui, la rottura tra Horner e i vertici della compagnia, culminata con l’uscita di scena del manager inglese.

Nonostante i successi ottenuti negli ultimi anni, e l’indiscutibile ruolo chiave nella costruzione di uno dei team più dominanti dell’epoca moderna, Horner si è ritrovato improvvisamente fuori dai giochi. In un ambiente dove la stabilità ai vertici è sempre stata una garanzia di continuità tecnica e sportiva, questo cambio potrebbe avere ripercussioni imprevedibili anche sulle prestazioni della squadra.

Sezione: News / Data: Gio 10 luglio 2025 alle 18:02
Autore: F1N Redazione
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