Il sette volte campione del mondo guarda già al futuro, puntando a influenzare lo sviluppo della prossima monoposto Ferrari dopo una prima metà di stagione complicata.

Lewis Hamilton, nel suo primo anno al volante della Ferrari, sta ancora cercando il primo podio in rosso. Nonostante l’entusiasmo che ha accompagnato il suo arrivo da Mercedes, il campione britannico ha dovuto fare i conti con una SF-25 dal comportamento poco prevedibile e, a suo dire, difficile da interpretare.

In vista del Gran Premio di Gran Bretagna, Hamilton ha condiviso alcune riflessioni sul suo processo di adattamento alla nuova monoposto, sottolineando come Charles Leclerc, presente in Ferrari da più stagioni, abbia trovato un equilibrio più efficace nella gestione della vettura. Il britannico ha ammesso di aver sperimentato varie soluzioni senza riuscire a ottenere i risultati sperati, ritrovandosi infine a seguire l'approccio del compagno di squadra.

“È un’auto complessa da guidare, con un bilanciamento che non mi soddisfa. Non è il tipo di sensazione che voglio provare in futuro” ha dichiarato Hamilton. Proprio per questo, il lavoro con il direttore tecnico del telaio, Loïc Serra, è già orientato alla monoposto 2026.

“Sto collaborando con Loïc e con i ragazzi in fabbrica per fare in modo che la prossima vettura porti dentro un po’ del mio DNA. Spero che riusciremo a introdurre alcune caratteristiche più adatte al mio stile di guida” ha aggiunto.

La Ferrari ha introdotto diversi aggiornamenti tecnici nel corso della stagione, che sembrano aver migliorato le prestazioni complessive della SF-25. Tuttavia, Hamilton resta determinato a lasciare il segno sul progetto del 2026, convinto che un’auto costruita attorno alle sue esigenze possa riportare la Rossa stabilmente ai vertici della griglia.

 
Sezione: News / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 06:30
Autore: Francesco Franza
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