Villeneuve su Vettel: "Quando sei in scadenza, nella testa hai un clic. Devi dare tutto, non puoi tirarti indietro. Per una stagione al top, gli serve una macchina perfetta. Deve sapere che tutta la squadra è dietro di lui". Valsecchi: "Vettel deve ritrovare quel talento incredibile in qualifica, che era la sua migliora qualità e Leclerc lo ha messo sempre in difficoltà".

Si torna nello studio di Sky, Valsecchi: "C'hanno dato qualche indicazione. Più corta nel passo, più stretta. Ma uno spettacolo meraviglioso". Villeneuve: "Numeri anni '80, molto belli, anche perchè ora sono importanti, ora che non si vedono bene i caschi".

Sale sul palco John Elkann: "Grazie a tutti per essere qui, è la prima volta che lo facciamo fuori dai nostri posti, Mugello e Ferrari. Siamo fieri di portare la Ferrari nel mondo e di portare l'Italia affibbiata con il nostro marchio. Siamo contenti di questa SF1000, un grande traguardo, ci siamo dagli inizi, abbiamo corso 991 gare e vinte oltre 200, vogliamo ancora vincere, abbiamo fame. La competizione è forte, ma questo ha sempre dato alla Ferrari un grande senso di stimolo, forza e sfida. Vorrei dimostrare gratitudine ai nostri operai, ingegneri, dirigenti, piloti. Tutto non si gioca in pista, ma anche fuori. Dobbiamo essere coesi per vincere, dobbiamo dimostrare di #essereFerrari. Siamo qui a Reggio dov'è nato il tricolore e la Ferrari lo esporta nel mondo. Siamo qui perchè un connubio che è importante per tutti noi (sfodera dalla tasca due bandiere, una italiana e una #essereFerrari)".

Leclerc: "L'approccio sarà diverso. Conosco la squadra e la vettura, questa macchina è uno sviluppo di quella della scorsa stagione, non parto zero. Sarà una nuova sfida, una sfida spettacolare. Mi sono preparato fisicamente in montagna, mentalmente è il solito. Provo a dare il mio meglio, da parte mia ho cercato di essere più sereno e ho lavorato sui miei errori. Devo perdere un po di chili, devo mettere da parte i tortellini (ride). 

Vettel: "Il pacchetto retro della vettura è molto ristretto rispetto allo scorso anno. Non è facile avere altre idee intelligenti. Non vedo l'ora di guidarla tra una settimana. Mi sembra anche più rossa. Mi sento molto italiano, mi piace la gente, il cibo, la cultura, ma ho una grande passione per la Ferrari, che è una grande parte della storia dell'Italia. Impossibile fare previsioni, il lavoro dell'auto lo sento mentre guido, posso assicurarvi il mio impegno e del team che lavoriamo incessantemente. Facciamo grande affidamento sul loro lavoro".

Mattia Binotto sulla nuova macchina: "Partiamo dal nome, l'abbiamo detto prima è un omaggio al traguardo dei 1000 mille gran premi. I regolamenti sono gli stessi, quindi siamo partiti dalla macchina della scorsa stagione, abbiamo spinto i limiti, abbiamo spinto sulle configurazione, abbiamo fatto un pacchetto con forme strette e aerodinamiche, abbiamo una migliore flessibilità, molto più adattabile in base al circuito. Abbiamo ridotto il peso con grande sforzo, abbiamo lavorato molto per sistemare la nuova regola sull'olio. Può essere simile a quella dello scorso anno da fuori, ma è diversa. Abbiamo portato le idee al limite".

La presentazione della monoposto parte con un suggestivo ballo per poi passare sullo schermo in cui vengono mixate le immagini dello sviluppo, di Leclerc, Vettel e dei musicisti. Come anticipato, il nome sarà SF1000 e riprende il layout della scorsa stagione, rosso opaco con l'halo nero e il tricolore posto sul musetto altezza guida e sulla punta del muso. 

Binotto sul palco del Romolo Valli: "Presentare una nuova vettura è sempre una nuova emozione. Riprendo una citazione di Enzo Ferrari 'Dite ad un bimbo di disegnare una macchina e lui la farà rossa' ed è la stessa emozione che abbiamo portato nello sviluppo e costruzione. Un anno con tante cose da celebrare, i 70 anni della F1 e 1000 GP. Ci siamo sempre stati in Formula 1, siamo i più vincenti e ne siamo orgogliosi. La competizione fa parte del nostro DNA. Questa macchina è frutto di impegno, sacrificio e amore. Il nostro è un gruppo giovane che deve crescere, bisogna migliorare dagli errori, dall'affidabilità. Abbiamo lo sviluppo del 2021, un cambio epocale che non si vedeva da tempo".

Valsecchi sul discorso di Camilleri: "Bellissimo il gesto di far alzare gli ingegneri, molto umano, anche prima di vederla in pista. Uno spettacolo davvero bello quello al teatro".

Marc Genè è il presentatore dell'evento Ferrari al teatro insieme a Silvia Frangipane Hoffer. Lo slogan #essereFerrari imperia sullo sfondo. La presentazione sarà in bilingue. Presenti John Elkann e Piero Ferrari. Louis Camilleri sul palco: "Buonasera a tutti in questo posto pazzesco. Vorrei salutare le istituzione e autorità che sono qui e vorrei ringraziare la città e i partner. Tutto il nostro reparto corse è qui, molti di loro lavorano da oltre 35 anni. Lavorano instancabilmente per sviluppare la nostre macchine. Sono eroi sconosciuti. Siamo tutti attratti dalle emozioni che solo la Ferrari riesce a trasmettere, ha un'appeal magico, molto difficile da descrivere. Siamo tutti consapevoli delle nostre responsabilità e siamo tutti concentrati per vincere. Abbiamo il talento per farlo. La responsabilità comporta pressione e per noi è una cosa positiva perchè può ispirarci e migliorarci. Sarà un anno interessante sia per la competizione 2020 sia per lo sviluppo del 2021. Confido nel lavoro di Mattia e del suo team. Passiamo settimane per guadagnare un decimo, il tempo è nemico. Confido nelle capacità di Mattia di leadership e nel talento incredibile di Charles e Sebastian. Hanno una grande passione per la Ferrari".

Johnatan Giacobazzi, dirigente Ferrari, introduce lo show con una presentazione storica sul teatro che farà da cornice all'occasione. Aprono le danze le musiche del maestro Benny Benassi, tra orchestra, voci e rombi di motore, un'ambiente suggestivo per questa presentazione.

Impressioni su calendario e Cina, Villeneuve: "Perde un po' di anima avere 22 gran premi". Valsecchi: "Dopo la pausa, si potranno ribaltare tutte le situazioni della prima parte".

Villeneuve sul passo della macchina: "Penso che la faranno più piccola, è più maneggevole così. Negli ultimi anni, l'hanno allungata e accorciata". Sulle contendenti della Ferrari: "Mercedes è sempre temibili, una macchina perfetta, con piloti che non si scannano. La Red Bull ha un motore Honda particolare che non dura sette gare e ha più potenze".

Valsecchi punta su una Ferrari aggressiva nelle prime gare: "Si gioca tutto nelle prime gare, soprattutto nelle gerarchie interne".

Jacques Villeneuve sul rapporto Leclerc-Vettel: "Vettel è nell'ultimo anno, non interessa aiutare la squadra e Leclerc, farà le sue cose. Leclerc invece, vuole essere il nuovo che avanza".

Davide Valsecchi: "La Ferrari dovrà concretizzare le qualifiche. Verstappen ci ha fregato spesso sul passo gara perchè era sempre dietro il sabato. Anche l'affidabilità deve migliorare, scorso anno ha scricchiolato troppo".

Jacques Villeneuve scettico sul nome SF1000: "Meglio SF20 più corto. Mi aspetto un evoluzione di questa macchina, non penso che andranno pesantemente sulla direzione Mercedes, perderebbero troppa velocità".

Mattia Binotto, Charles Leclerc e Sebastian Vettel firmano autografi e si fanno le foto con i moltissimi fan assiepati fuori il teatro reggiano.

Davide Valsecchi: "Sono curioso di vederla in pista, di vedere il rapporto tra i piloti, se va veloce in pista. Molta curiosità".

Con un video iniziale che ha ripercorso tutta la storia delle Ferrari, dalle prime, passando per Enzo Ferrari, fino alle ultime, inizia la presentazione della nuova Ferrari. Ad accompagnarci le voci di Federica Masolin, Davide Valsecchi e Jacques Villeneuve in studio a Sky.  Tutto pronto per la presentazionedella Ferrari 2020, SF1000. Dalle 18.10, tutti sintonizzati per la diretta scritta dell'evento, trasmesso da Sky, al teatro municipale Romolo Valli di Reggio Emilia.

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Sezione: News / Data: Mar 11 febbraio 2020 alle 18:58
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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