Il weekend dell’Ungheria ha lasciato strascichi pesanti non solo in pista, ma anche fuori. Nel mirino delle discussioni è finito Lewis Hamilton, reduce da una prova opaca che ha alimentato interrogativi sul suo futuro in Ferrari. A gettare benzina sul fuoco è intervenuto Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1, che al Daily Mail ha avanzato un’ipotesi sorprendente: una rottura anticipata tra il sette volte campione del mondo e la scuderia di Maranello.

Secondo Ecclestone, la soluzione potrebbe essere netta e senza mezzi termini. L’ex numero uno del Circus ha infatti immaginato uno scenario in cui Hamilton scelga di porre fine al proprio rapporto con la Ferrari chiedendo comunque il pagamento completo del contratto: “Se fossi al posto suo, andrei direttamente dal team e direi: voglio che mi saldiate ogni centesimo previsto dall’accordo. Subito. Senza compromessi.” 

Il futuro di Hamilton tra stanchezza e nuove prospettive

Ecclestone non si è limitato a parlare di questioni contrattuali. Con uno sguardo più ampio, l’ex boss ha analizzato anche lo stato mentale di Hamilton, suggerendo che la carriera del campione potrebbe essere giunta a un bivio. “Lewis è sempre stato un talento straordinario, ma come accade a molti grandi sportivi, quando arrivi in cima l’unica strada che resta è scendere. La stanchezza si accumula e diventa inevitabile. Credo che sia arrivato il momento per lui di fermarsi e reinventarsi, di vivere lontano dalle piste e dedicarsi a nuove sfide.”

Un commento che lascia intendere come, secondo Ecclestone, la permanenza in Ferrari potrebbe non essere la soluzione migliore per il pilota britannico. L’ipotesi di un ritiro anticipato o di una rescissione concordata resta, al momento, solo una provocazione. Ma in un paddock in continuo fermento, ogni parola dell’ex numero uno della F1 è destinata a pesare come un macigno.

 
Sezione: News / Data: Mer 06 agosto 2025 alle 07:30
Autore: F1N Redazione
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