Quando Lewis Hamilton ha annunciato il suo arrivo in Ferrari, il mondo della Formula 1 si è fermato. La narrativa era perfetta: il sette volte campione che chiude il cerchio della sua carriera vestendosi di rosso, riportando la Ferrari al ruolo che tutti sognavano. Doveva essere una storia di riscatto, e invece il 2025 è diventato esattamente l’opposto: il peggior incubo sportivo della sua carriera, a detta sua. E i numeri lo confermano. 

La peggior stagione di sempre

Hamilton ha definito il 2025 “il peggior anno di sempre” e ha ammesso che “ogni weekend è peggio del precedente” (ESPN). Per la prima volta da quando corre in Formula 1, Hamilton rischia di chiudere un intero campionato senza nemmeno un podio in un Gran Premio. È un evento che non si era mai verificato nella sua carriera, nemmeno nei periodi più difficili con McLaren o Mercedes. La sua striscia di 18 gare senza podio con la Ferrari ha eguagliato uno dei record più amari mai registrati nel team: quello di Didier Pironi. A questo si aggiungono problemi tecnici continui. Hamilton parla di una vettura che “non ha grip”, che “si comporta in modo imprevedibile” e che rende la gestione del bilanciamento un “dolore costante”. Il pilota inglese ha dichiarato di aver vissuto 22 weekend negativi consecutivi.

Il ventesimo posto a Las Vegas

E il colpo finale è arrivato a Las Vegas: per la prima volta in tutta la sua carriera, Hamilton si è qualificato all’ultimo posto, uscendo in Q1, e partendo quindi ventesimo in gara. Al contempo, il suo rendimento in Ferrari sta anche danneggiando le ambizioni della scuderia: il contributo di Hamilton era stato pensato per rafforzare il team, ma invece le difficoltà stanno pesando sugli obiettivi di classifica costruttori. La stagione 2025 sta minando alcuni dei record positivi che hanno definito la carriera di Hamilton. La sua nuova avventura a Maranello, inizialmente piena di speranze, rischia di rimanere impressa come uno dei capitoli più amari della sua leggenda in Formula 1.

Sezione: News / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 19:02
Autore: Leonardo Adamo
vedi letture
Print