Dopo il Gran Premio di Singapore, non si placano le polemiche per la penalità inflitta a Lewis Hamilton, retrocesso all’ottavo posto dopo una sanzione di cinque secondi per ripetute infrazioni dei limiti della pista.

L’ex campione del mondo Jenson Button ha espresso apertamente la sua perplessità durante il post gara su Sky Sports F1, ritenendo troppo lieve la decisione dei commissari. “Onestamente, sono stupito. Cinque secondi? Non sembra molto per la quantità di apici che... la quantità di angoli che non ha aggirato.” Button ha sottolineato come le immagini mostravano la Ferrari SF-25 di Hamilton andare larga in diverse curve, soprattutto nella parte finale della gara, quando il britannico stava cercando di gestire un serio problema ai freni. Per l’ex pilota McLaren e Brawn GP, la violazione reiterata avrebbe dovuto portare a una sanzione più severa.

Il sette volte campione del mondo aveva concluso la gara davanti ad Fernando Alonso, ma la penalità gli è costata la posizione proprio nei confronti dello spagnolo. Un episodio che ha alimentato il dibattito su come la FIA applichi le regole riguardanti i limiti della pista in casi in cui ci siano problemi tecnici.

Hamilton, da parte sua, ha spiegato che l’uscita ripetuta di pista è stata causata dai freni ormai al limite, ma gli steward non hanno ritenuto la giustificazione sufficiente per evitare la sanzione. Resta il dubbio, però, su quanto il pilota Ferrari potesse effettivamente controllare la vettura in quelle condizioni estreme di calore e degrado.

Sezione: News / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 20:01
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
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Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
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