Mohammed Ben Sulayem inasprisce le sanzioni per il linguaggio volgare, scatenando proteste tra i piloti. Multe salate, sospensioni e il caso Verstappen in Rwanda accendono il dibattito: censura o tutela dell'immagine? Le emozioni in pista sfidano i nuovi regolamenti e Lewis Hamilton, sollecitato in conferenza stampa a Miami, prende iniziativa subito dopo le parole sul tema di George Russell.

 

"La GPDA dimostra un’unità forte. Il nostro obiettivo è collaborare attivamente con la FIA per migliorare lo sport, ma la comunicazione resta una sfida complessa. Noi piloti non abbiamo potere decisionale: serve un posto al tavolo delle trattative, come accade in altri sport con sindacati. Non vogliamo controllo, ma maggiore coinvolgimento nelle scelte. Chi decide deve comprendere il punto di vista di chi vive la pista: è questa la nostra missione”.

Sezione: News / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 07:30
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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