Lewis Hamilton e Charles Leclerc hanno dato vita a una sfida insolita lontano dalla pista, cimentandosi in una gara con auto radiocomandate che ha riportato entrambi all’infanzia. Tra errori, risate e difficoltà di adattamento, il confronto ha visto Hamilton prendere subito il controllo della situazione e imporsi nettamente sul compagno di squadra, come si può notare dal video IBM.
Una gara fuori contesto che racconta il lato umano dei piloti
La sfida tra Hamilton e Leclerc nasce come un momento di leggerezza, ma finisce per raccontare molto del carattere dei due piloti Ferrari. Lontani dalle pressioni del Mondiale e dai briefing tecnici, i due si sono ritrovati a guidare auto radiocomandate su un tracciato improvvisato, riscoprendo sensazioni più istintive e meno filtrate dalla tecnologia. In questo contesto, Leclerc ha faticato sin dalle prime battute, incapace di trovare il ritmo e la confidenza necessaria per essere competitivo. Il monegasco ha alternato errori e tentativi di recupero, senza mai riuscire a entrare davvero in sintonia con il mezzo. Una difficoltà che, seppur in un contesto ludico, ha reso la sfida meno equilibrata di quanto ci si potesse aspettare.
Hamilton subito a suo agio e in controllo della gara
Dall’altra parte, Hamilton ha mostrato un adattamento immediato. Il sette volte campione del mondo ha trovato rapidamente feeling con l’auto radiocomandata, prendendo il comando della corsa fin dai primi giri. Il suo vantaggio è cresciuto giro dopo giro, al punto che per lunghi tratti è sembrato sul punto di doppiare Leclerc. Anche Hamilton, però, non è stato immune da errori, quando ha finito per sbattere contro il “muretto”, rallentando momentaneamente la sua progressione. Nonostante questo episodio, il controllo della gara non è mai stato realmente in discussione.
Vittoria netta e sfida senza conseguenze, ma indicativa
Alla fine, il risultato è stato chiaro, Hamilton ha avuto la meglio su Leclerc in modo netto, chiudendo una sfida che ha divertito entrambi e che ha mostrato un lato più leggero del rapporto tra i due piloti Ferrari. Non ci sono ovviamente implicazioni sportive, ma il confronto resta curioso perché mette in evidenza dinamiche diverse anche in un contesto giocoso.
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
Altre notizie - News
Altre notizie
- 19:10 La Formula 1 svela la terminologia ufficiale del regolamento 2026
- 18:31 Hamilton batte Leclerc, sfida curiosa con le auto radiocomandate
- 18:19 Roma | Tangenziale EST, quante chiusure: i tempi dei lavori e i blocchi
- 17:55 La Formula 1 svela il nuovo design delle vetture 2026
- 15:40 MotoGp, Lando Norris pronto ad un test: Steiner lo invita
- 13:40 Ferrari fa blocco: Coletta rifiuta le avance e Vasseur resta
- 12:52 Fornaroli ai Caschi d'oro: "McLaren? Vi racconto. In F2 che trionfo!"
- 12:23 Calendario, si va verso l'alternanza Barcellona-Spa fino 2032
- 12:02 Red Bull, Mekies spiega tutto: da Ford 2026 alla corsa al titolo 2025
- 11:31 Racing Bulls, Lawson si confessa: dalla Red Bull a Tsunoda, passando per il 2026
- 11:11 Red Bull non competitiva per il 2026? Montoya apre all'ipotesi
- 11:00 McLaren, Stella pensa al futuro: "2026 battaglia di sviluppi"
- 10:22 Montepremi F1 2025, incassi record per i team: ecco quanto riceveranno
- 09:57 Red Bull distrutta da Horner: Schumacher dà ragione a Marko
- 09:10 Antonelli ai Caschi d'oro: "Ferrari? Un sogno, ma testa prima al 2026"
- 08:27 Williams pronta al salto nel 2026: il bilancio 2025 di Albon e lo sguardo al futuro
- 08:01 Ferrari mette troppa pressione su Hamilton: parola di Barrichello
- 07:54 Red Bull, Verstappen dice addio al #1: che numero avrà sulla livrea?
- 07:49 F1 The Movie in corsa per gli Oscar: ecco in quali categorie
- 23:10 Hamilton sorprende Ferrari, regalo di Natale a tutta la Gestione Sportiva
- 20:40 Alpine F1, Horner allunga le mani sul team di Flavio Briatore
- 19:10 Hamilton non ha fiducia nei regolamenti 2026 e lancia un avvertimento
- 18:37 Ciclabili | Grab Roma, al via i lavori da luglio, obiettivo giugno 2026
- 17:55 Newey e Honda insieme per portare Aston Martin al vertice della F1
- 16:28 Ferrari, Vasseur blinda Leclerc per il futuro: "Ossessionato dal vincere qui"
- 15:00 Wolff: “Se il motore vince, allora l’auto Mercedes non era abbastanza forte”
- 14:17 Croft avverte Ferrari: il rischio di perdere Hamilton e Leclerc è alto
- 13:40 Ferrari elettrizzata dalla Power Unit 2026: ecco gli ultimi sviluppi
- 12:12 Patrese demolisce Ferrari in vista del 2026: "Perchè crederci?"
- 11:41 Ferrari, Barrichello bacchetta Hamilton: "Deve risolvere i problemi col team"
- 11:33 F1 The Movie, il regista apre sui lavori del sequel: ecco le news
- 11:15 Ferrari, il rapporto con Hamilton migliora? Togninalli svela i dietro le quinte
- 10:57 Red Bull, Mekies a pieno potere: uscito l'ultimo esule di Horner
- 10:52 Pirelli va full gas per il 2026: tutte le mescole in pista nelle prime gare
- 10:50 Red Bull, l'ironia di Verstappen: titolo o niente, come gravidanza
- 10:48 Honda svela la PU Aston Martin a Tokyo: ecco la data
- 10:37 Red Bull, arriva il nuovo Marko al capo dell'Academy: l'ex ingegnere di pista di Vettel
- 10:34 UFFICIALE! Portimao nel calendario 27-28 di Formula 1
- 21:53 “Fernando, dai”: Button scuote Alonso e accende il dibattito sul ritiro
- 20:40 Ferrari riorganizza il reparto tecnico, assalto agli ex Renault
- 19:10 Un top team testa l’ala 2026, spunta il controllo elettronico: è la McLaren?
- 17:55 Hamilton ribadisce la sua totale dedizione alla Ferrari
- 17:11 Audi Revolut F1 Team svela il progetto, Berlino chiave per il 2026
- 16:55 Roma | Nella Capitale e nel Lazio sconto sul bollo auto: come richiederlo
- 16:25 Verstappen "dominatore del mercato piloti": nessun sedile è al sicuro in vista del 2027
- 15:29 Red Bull e il salto nel buio 2026: perché il nuovo motore rischia di essere un boomerang
- 14:29 Zak Brown on fire alla festa McLaren: Piastri Gesù e Norris Unicorno
- 13:40 Ferrari, pazza idea Leclerc: vuole vincere LeMans nel 2026?
- 12:21 Herbert avverte: Red Bull in crisi power unit 2026. Mercedes favorita
- 12:10 Salire in Red Bull non è stata la scelta migliore: il rimpianto di Tsunoda
