Lewis Hamilton ha utilizzato i suoi canali social per denunciare la drammatica situazione umanitaria a Gaza, chiedendo con forza la fine delle violenze che stanno colpendo soprattutto i più piccoli. L’ex campione della Formula 1 ha condiviso una serie di messaggi che mettono in luce la gravità della crisi, con oltre cento bambini uccisi solo nella prima settimana di luglio.

Hamilton ha sottolineato come gli attacchi intensificati stiano continuando a mietere vittime ogni giorno, lanciando un appello urgente al cessate il fuoco. "Non possiamo più restare in silenzio", ha scritto, riportando anche dati e immagini che mostrano bambini affamati e la difficoltà delle organizzazioni umanitarie nel fornire cibo, acqua e assistenza medica essenziali.

Nel suo messaggio più lungo, Hamilton ha espresso la propria frustrazione per l'inerzia della comunità internazionale: "Il silenzio e la mancanza di azioni saranno giudicati dalle future generazioni. Ogni giorno che passa senza permettere ai soccorsi di raggiungere in sicurezza i palestinesi, e senza un cessate il fuoco, si perdono più vite. Chi detiene il potere deve fare tutto il possibile per porre fine a questa sofferenza, e deve farlo ora."

Infine, ha invitato i suoi follower a sostenere con donazioni alcune organizzazioni che operano sul campo, tra cui Médecins Sans Frontières, Medical Aid for Palestinians, Croce Rossa, UNICEF e Save the Children, affinché possano continuare a portare aiuti umanitari nelle zone colpite.

Sezione: News / Data: Sab 26 luglio 2025 alle 14:06
Autore: F1N Redazione
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