Johnny Herbert ha commentato il recente Gran Premio del Brasile, sottolineando che Max Verstappen ha beneficiato della bandiera rossa, che ha cambiato le dinamiche della gara. Intervistato da GP Blog, l'ex pilota di Formula 1 ha evidenziato che il pilota più in controllo della situazione era George Russell, che stava mostrando una guida eccezionale prima dell’interruzione. “La bandiera rossa ha giocato a favore di Max, ma Russell era il pilota con il maggior controllo in quel momento”, ha spiegato Herbert, riconoscendo il valore della prestazione di Russell.
Nonostante la fortuna ricevuta, Herbert ha voluto ribadire che questo non sminuisce il merito di Verstappen. “Quanto detto non toglie nulla a ciò che ha fatto Max”, ha continuato, spiegando che le bandiere rosse sono sempre un elemento che può influire sulle gare e continueranno a farlo in futuro. Secondo Herbert, le interruzioni sono parte del gioco e possono avvantaggiare chi ha la capacità di sfruttare ogni situazione al meglio. In chiusura, Herbert ha lodato la capacità dei grandi campioni di “creare la propria fortuna”. “Quello che è straordinario è che tutti i migliori piloti sembrano sempre avere la capacità di costruire la propria fortuna”, ha osservato, sottolineando che Verstappen, come ogni campione, sa trarre il massimo da ogni situazione, anche da quelle apparentemente avverse. Per Herbert, questa qualità è ciò che distingue i grandi piloti, capaci di trasformare anche un episodio di fortuna in un’opportunità vincente. Una chiara risposta a Lando Norris che aveva dato del fortunato a Verstappen.
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