A poche ore dal via del GP d’Ungheria, Charles Leclerc si prepara alla sfida più importante della stagione: convertire la pole position conquistata sabato in una vittoria che potrebbe riaprire i giochi per la Ferrari. Il monegasco, protagonista di una qualifica impeccabile su una SF-25 finalmente competitiva, ha raccontato in conferenza stampa le sensazioni dopo il giro perfetto e le prospettive per la gara di oggi.

“La partenza e curva 1 saranno fondamentali per tentare di vincere” ha spiegato Leclerc, sottolineando l’importanza del primo metro di gara su un tracciato storicamente ostico per i sorpassi come l’Hungaroring. “Qui non si supera molto: non so come andrà, ma farò assolutamente tutto il possibile per mantenere il primo posto. Se ci riusciremo, la gestione della gara sarà più semplice”.

Per Ferrari, questa pole rappresenta una spinta importante dopo una prima metà di campionato complicata, come confermato dallo stesso Leclerc: “È una grande iniezione di fiducia. Il team ha lavorato duramente per portare aggiornamenti e lo sviluppo visto a Spa ci ha aiutato a capire meglio la direzione giusta”. Una dichiarazione che evidenzia come il lavoro fatto a Maranello stia iniziando a dare frutti, nonostante McLaren resti il punto di riferimento assoluto del 2025.

Il monegasco ha poi spiegato come gli ultimi upgrade abbiano permesso di leggere meglio il comportamento della vettura in pista: “Capire la risposta della macchina è stato cruciale. Non è stato facile trovare il giusto bilanciamento, ma ora siamo molto più vicini a quello che serve per lottare davanti”. Un passo in avanti confermato non solo dalla pole, ma anche dai long run del venerdì, dove la SF-25 ha mostrato un passo competitivo rispetto a McLaren e superiore a Red Bull e Mercedes.

Obiettivo dichiarato? Vincere, anche se Leclerc resta cauto: “Partendo davanti qui si può sognare, ma serve restare concentrati: ho 27 pole in carriera e solo otto vittorie, bisogna trasformarle in successi”. Dato che fa riflettere: solo cinque delle ventisei partenze dalla prima posizione del monegasco sono state convertite in vittoria, un trend che il ferrarista punta a invertire proprio oggi.

La strategia sarà chiara: massimizzare lo scatto iniziale e difendere la leadership, consapevoli che l’Hungaroring premia chi riesce a impostare la gara dall’aria pulita. Dietro incombono le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, con Lewis Hamilton chiamato a una rimonta dal dodicesimo posto. Alle 15 il semaforo verde decreterà se il sabato magiaro di Leclerc sarà il preludio a una domenica di gloria.

 
Sezione: News / Data: Dom 03 agosto 2025 alle 13:30
Autore: F1N Redazione
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