All’interno dell’hospitality Mercedes a Silverstone, Andrea Kimi Antonelli si racconta senza filtri. Tra riflessioni personali, ambizioni e una quotidianità che cerca di rimanere normale nonostante la fama crescente, il giovane talento italiano apre uno spaccato del suo mondo in un’intervista al Corriere della Sera.

La Formula 1 per lui è già realtà, ma non è un ambiente semplice: “È un mare di squali”, ammette. Una frase che dice molto su come Antonelli percepisca il paddock: competitivo, spietato, a volte anche solitario. Nonostante questo, Kimi cerca di tenere i piedi per terra. “Sono un ragazzo normale”, sottolinea, spiegando che, ogni volta che torna a casa a Bologna, fa il possibile per rivedere gli amici di scuola: “Avevo un bel gruppo, e cerco di passare con loro più tempo che posso. Anche loro sono appassionati di Formula 1 e mi seguono. Le relazioni umane contano, in pista spesso sei solo”.

Nella sua vita c’è anche Eliska, fidanzata ed ex pilota di kart, che condivide con lui la stessa passione. Una presenza importante, soprattutto in un ambiente che richiede sacrifici e dedizione continua. “Sa bene cosa vuol dire vivere questo mondo, capisce i ritmi e le difficoltà. Quando viene a vedermi in pista è un piacere. È autonoma, si muove perfettamente in quell’ambiente, e non devo preoccuparmi. Di certo, lei non si annoia”, racconta con un sorriso.

Alla domanda se siano pronti per convivere, Antonelli risponde con la maturità di chi sa dosare i tempi giusti: “È ancora presto per vivere insieme”.

Sezione: News / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 17:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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