Conclusa la lunga stagione di Formula 1, i test post-stagionali ad Abu Dhabi hanno offerto a Pirelli l’occasione di analizzare in dettaglio la nuova gamma di mescole destinate al prossimo campionato. Al termine della giornata di prove, svoltesi in condizioni analoghe a quelle del Gran Premio di pochi giorni prima, Mario Isola, Direttore Motorsport di Pirelli, ha fatto il punto della situazione.

“Questo è stato un test molto utile”, ha esordito Isola, “poiché abbiamo potuto vedere all’opera l’intera nuova gamma di composti omologati per la prossima stagione, ad eccezione del C1. Le temperature e le condizioni della pista erano molto simili a quelle vissute in gara, consentendoci di raccogliere dati affidabili”.

Una delle prime conferme emerse è la maggiore resistenza meccanica delle mescole, un fattore che dovrebbe ridurre il livello di abrasione del battistrada: “Da una prima analisi preliminare, possiamo dire che le nuove gomme offrono una resistenza maggiore, contribuendo a ridurre il consumo superficiale”, ha commentato Isola. Quanto al surriscaldamento, non era previsto un miglioramento significativo, considerando la giornata interamente soleggiata, diversa dalle condizioni di gara disputata in gran parte in orari più freschi.

Oltre a valutare la durata e l’usura, un punto chiave del test era misurare le differenze di performance tra i vari composti: “Da quello che abbiamo visto oggi, le differenze di prestazioni tra C2, C3, C4 e C5 sono più in linea con i nostri obiettivi, cioè avere circa mezzo secondo tra un compound e l’altro”, ha spiegato Isola. Un risultato incoraggiante, che potrebbe tradursi in scelte strategiche più lineari per i team durante i weekend di gara.

Infine, attenzione particolare è stata riservata alla nuovissima mescola C6, una gomma estremamente morbida. “Su questa pista, con il suo tratto finale molto impegnativo dal punto di vista della trazione, abbiamo notato un degrado piuttosto pronunciato anche al termine di un solo primo giro lanciato”, ha osservato il Direttore Motorsport Pirelli, sottolineando la necessità di valutare con cura in quali tracciati la C6 potrà essere realmente competitiva. “Analizzeremo attentamente i dati per capire quali circuiti potrebbero beneficiare di un suo utilizzo durante un weekend di gara”.

Sezione: News / Data: Mer 11 dicembre 2024 alle 11:00
Autore: F1N Redazione
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