F1, Ferrari: Leclerc descrive la SF-25 guidata a Singapore e sulla notte...

Un sabato amaro per Charles Leclerc al Gran Premio di Singapore. Il monegasco ha spiegato ai microfoni come il suo weekend sia stato in salita fin dal venerdì, con una Ferrari complicata da portare al limite: "È stata una qualifica davvero difficile, purtroppo in linea con un fine settimana che non è mai stato semplice. Ho trovato la macchina complicata da spingere al massimo e su una pista cittadina questo fattore pesa ancora di più". L’impossibilità di mettere insieme il giro perfetto ha compromesso le sue chance di partire più avanti sulla griglia.

Leclerc ha evidenziato come il tracciato di Marina Bay non perdoni alcun errore: "Ho faticato a trovare la confidenza per mettere insieme tutto nel giro lanciato", ha ammesso, sottolineando che la natura stretta e tortuosa del circuito rende ogni minimo sbaglio decisivo. Una condizione che ha penalizzato il ferrarista proprio nel momento più importante della qualifica, lasciandolo con un risultato ben lontano dalle sue ambizioni. La sensazione è che la SF-25 non abbia risposto alle attese sul piano dell’equilibrio, rendendo più difficile interpretare il comportamento delle gomme.

Nonostante le difficoltà, Leclerc ha mantenuto uno spirito combattivo, proiettandosi già alla gara: "Questa notte analizzeremo bene i dati per capire cosa possiamo fare in vista di domani e cercare di portare a casa il miglior risultato possibile". Il problema, come sempre a Singapore, sarà rappresentato dalla difficoltà nei sorpassi: una variabile che rende ancora più cruciale una strategia perfetta e una gestione impeccabile del passo gara. La sfida per Leclerc sarà dunque quella di capitalizzare ogni occasione, sperando magari in safety car o episodi che possano rimescolare le carte.