F1, Ferrari, Vasseur deluso: strategia aggressiva per la gara di Singapore

Il team principal Fred Vasseur non ha nascosto la propria frustrazione dopo le qualifiche del Gran Premio di Singapore. "Quella di oggi è stata una qualifica frustrante, l’ultimo giro di Charles in Q3 sembrava promettente fino all’ultimo settore. Venerdì mattina avevamo un ottimo ritmo, ma da lì in poi non siamo più riusciti a metterlo in mostra", ha dichiarato. La SF-25 si è rivelata complessa da guidare, con tempi rimasti praticamente invariati dal Q1 al Q3, segno di un pacchetto difficile da ottimizzare.

Vasseur ha posto l’accento sulla gestione degli pneumatici come punto debole della giornata: "Non è stato semplice trovare il modo giusto di preparare le gomme nel giro di uscita, per assicurarci che fossero efficaci sia all’inizio che alla fine del giro lanciato". Una difficoltà che, secondo il manager francese, ha impedito alla squadra di compiere progressi concreti durante la sessione. Il divario rispetto agli avversari, unito alla natura tecnica del tracciato di Marina Bay, ha reso il compito ancora più complesso.

Guardando alla gara, Vasseur ha comunque lasciato uno spiraglio di fiducia: "Domani potrebbe essere una storia diversa, anche se sappiamo che qui non sarà facile superare. Per questo motivo valuteremo un approccio aggressivo anche a livello strategico". Una dichiarazione che lascia intendere come la Ferrari sia pronta a prendersi rischi pur di recuperare posizioni e capitalizzare le occasioni. Con Red Bull, Mercedes e McLaren apparse più solide, la Rossa dovrà contare su ritmo, gestione gomme e colpi di genio dal muretto per restare in lotta a Singapore.