Le qualifiche di Las Vegas hanno messo ancora una volta in luce le difficoltà di Ferrari su una pista che sulla carta avrebbe dovuto essere più congeniale. Charles Leclerc è riuscito a qualificarsi solo in nona posizione, mentre Lewis Hamilton, nella sua prima gara con Ferrari, è finito addirittura ultimo in griglia. Al termine della sessione, esasperato, il pilota monegasco si è lasciato andare in radio ad un commento duro e diretto: “È imbarazzante, mi sento senza grip, non capisco come si possa essere così lontani dalla velocità. Qui non c’è assolutamente aderenza”.

Ferrari ancora alle prese con le gomme

Le condizioni meteo avverse, con pioggia e pista molto bagnata, hanno accentuato una criticità ormai cronica nella gestione delle gomme da parte di Ferrari, soprattutto in condizioni di bagnato. La scarsa capacità di portare in temperatura gli pneumatici continua a limitare il potenziale della SF-25, impedendo al team di esprimere al meglio la competitività in qualifica. Leclerc ha faticato a trovare grip rimanendo costantemente indietro rispetto ai migliori e facendo più fatica soprattutto nel secondo e terzo settore della pista.

Un sabato da dimenticare

Per Ferrari, che in questa stagione aveva mostrato segnali di miglioramento, il GP di Las Vegas rappresenta un nuovo campanello d’allarme. Il contrasto con le prestazioni di McLaren, con Norris in pole, e vere e proprie difficoltà di Hamilton, costretto a partire ultimo, accentuano la delusione per un weekend natalizio che si era aperto con aspettative ben diverse. Se la gara potrà riservare qualche sorpresa, per ora la fotografia delle qualifiche è chiara: Ferrari deve ancora lavorare molto per raddrizzare una situazione che in condizioni estreme continua a penalizzare il team.

Parole chiave: f1 news, ferrari f1, f1, f1 formula 1, f1 oggi, Charles Leclerc, qualifiche Las Vegas, GP Las Vegas 2025

Sezione: News / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 10:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Paolo Mutarelli
autore
Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
Print