Temperature fredde e prime indicazioni

Le prime due sessioni del weekend di Las Vegas hanno confermato quanto le condizioni climatiche possano influenzare in modo significativo la gestione degli pneumatici. Come ha spiegato Mario Isola, nelle FP1 l’asfalto particolarmente freddo ha favorito la comparsa di graining sulle mescole più morbide: “Nelle FP1, le basse temperature dell'asfalto hanno portato al graining sulle mescole media e morbida, sebbene meno pronunciato rispetto allo scorso anno, e senza influire sull'usura”. Un fenomeno che ha interessato soprattutto l’asse anteriore, messo in difficoltà dal lungo rettilineo principale, dove la temperatura scende rapidamente e genera la sensazione di sottosterzo già segnalata da più piloti.

Bilanciamento e comportamento delle monoposto

La gestione della finestra termica è stata uno degli aspetti più delicati della giornata. Le vetture hanno mostrato una certa fatica nel portare in temperatura soprattutto le gomme anteriori, condizione che ha reso necessario un lavoro accurato sulle regolazioni. Lo stesso Isola ha sottolineato: “Questo fattore ha interessato principalmente l'asse anteriore, che è stato esposto al maggiore raffreddamento sul rettilineo principale ed è anche la causa del sottosterzo che le monoposto possono sperimentare su questa pista”. Nonostante ciò, i riscontri complessivi sono apparsi più incoraggianti rispetto all’edizione precedente, segno che team e fornitori hanno compreso meglio come affrontare questo tracciato particolare.

La possibile scelta ideale per la gara

Uno dei punti che ha attirato maggior attenzione riguarda il possibile comportamento delle mescole nella gestione degli stint più lunghi. Pirelli ha evidenziato che la gomma dura si è rivelata sorprendentemente competitiva: “Le gomme dure, i cui tempi sul giro non sono stati lontani da quelli delle medie, sembrano essere la scelta ideale per la gara di domenica, soprattutto se i team troveranno la chiave per estendere i loro stint e ottimizzarli in relazione alle potenziali strategie”. Tuttavia, Isola ha preferito non anticipare schematicamente quali approcci potrebbero emergere: “Non ha rivelato esattamente cosa potrebbero comportare queste strategie”. È probabile però che la gestione termica continui a rappresentare il vero fattore discriminante del weekend, con la gara che potrebbe premiare le squadre più abili nel far lavorare correttamente gli pneumatici fin dal primo giro.

Sezione: News / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 10:51
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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