L’uscita di scena di Christian Horner rappresenta una svolta epocale per la Red Bull. A sottolinearlo è Roberto Chinchero, intervenuto su Sky Sport F1, che ha analizzato l’impatto di un cambiamento destinato a segnare il futuro del team di Milton Keynes.

“Parliamo del team principal che è stato lì dalla fondazione: ogni gara della Red Bull in Formula 1 lo ha visto al muretto e tutti i titoli mondiali sono arrivati sotto la sua gestione. È il team principal più vincente della sua generazione”, ha ricordato Chinchero. “È inevitabile che la sua uscita segni un cambio radicale, soprattutto se consideriamo che arriva dopo l’addio di Adrian Newey un anno fa e quello di Jonathan Wheatley successivamente. Siamo di fronte a una fase di transizione profonda per la squadra”.

 

Secondo il giornalista, l’assenza di Horner apre interrogativi anche sul futuro di Max Verstappen: “Per certi versi questa situazione potrebbe rafforzare la sua posizione all’interno del team. Tutto il suo entourage aveva trovato una sorta di pace armata, ma queste dinamiche funzionano finché si vince. Ora bisognerà capire se Verstappen continuerà a fidarsi del progetto o se inizierà a guardarsi attorno”.

Proprio su questo punto, Chinchero ha rilanciato le voci che circolano nel paddock su un possibile interesse di Mercedes: “Non è una voce inventata, c’è qualcosa di concreto. Se la Red Bull attraverserà una fase di calo di performance, lo scenario di un addio di Verstappen non può essere escluso a priori”.

Il team campione del mondo si trova così a un bivio storico: dopo anni di dominio e stabilità gestionale, l’addio di Horner segna l’inizio di una nuova era tutta da decifrare, con incognite che potrebbero ridefinire anche il futuro del suo pilota di punta.

Sezione: News / Data: Mer 23 luglio 2025 alle 22:00
Autore: F1N Redazione
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