Uno sguardo al presente e uno al futuro. La Ferrari in Messico è arrivata per cercare di cogliere la prima vittoria dell'anno ma anche per porre le basi per la stagione 2026 su cui punterà - nuovamente - tutte le sue fiches. Giulia Toninelli sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha scritto così delle prime due libere di Città del Messic.

"Weekend di Grande Premio al circuito “Hermanos Rodriguez”, dove la Formula 1 accende i motori per la tappa messicana del Mondiale 2025. La Ferrari arriva all’appuntamento forte dei buoni segnali visti ad Austin e con un obiettivo chiaro: difendere la seconda posizione nel Mondiale Costruttori davanti alla Mercedes, restando il più possibile vicina alle imprendibili Red Bull e McLaren.

Il team di Fred Vasseur continua a spingere su tutti i fronti. La SF-25, pur non perfetta sul piano del bilanciamento e della gestione gomme, ha mostrato progressi concreti grazie all’ottimizzazione aerodinamica introdotta dopo il pacchetto di aggiornamenti portato a Singapore. «Le ultime settimane hanno dimostrato di cosa siamo capaci – ha spiegato il team principal – e adesso vogliamo chiudere in crescendo».

Charles Leclerc, galvanizzato dal podio conquistato negli Stati Uniti, mantiene l’attenzione al massimo: «Siamo più vicini ai migliori, ma sappiamo che Red Bull e McLaren restano davanti. Dobbiamo continuare a spingere, collezionando punti preziosi per il finale di stagione». Accanto a lui, Lewis Hamilton conferma il ruolo di guida tecnica e motivazionale del gruppo di Maranello: «La squadra ha iniziato ad ascoltarmi. Stiamo trovando una direzione comune sullo sviluppo e questo è il segnale più incoraggiante».

Mentre in pista si lotta con Verstappen, Norris e Piastri, a Maranello si guarda anche al futuro. I test di fine stagione serviranno per mettere in pista alcune soluzioni della nuova monoposto 2026, che segnerà l’addio definitivo all’effetto suolo. Il nuovo progetto, già in fase avanzata di definizione, si concentrerà su una gestione completamente rinnovata della power unit ibrida, con la potenza elettrica portata a circa 470 cavalli, quasi il triplo rispetto a quella attuale. Sul piano della dinamica veicolo, si lavora su sospensioni ridisegnate e su un nuovo schema aerodinamico delle fiancate per ottimizzare il flusso interno e ridurre le temperature della batteria. L’obiettivo è una monoposto più prevedibile e più agile nei cambi di direzione, due punti deboli della SF-25."

Sezione: News / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 08:51
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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