Nel 2025 la Formula 1 ha raggiunto cifre mai viste anche sul piano degli stipendi, bonus inclusi. A fotografare la situazione è una grafica diffusa da F1 Pas d’casque, che mette nero su bianco quanto oggi il valore sportivo, mediatico e politico dei piloti pesi nei bilanci dei team. In cima alla lista c’è Max Verstappen, che con 76 milioni di dollari complessivi si conferma il riferimento assoluto del Circus. Una cifra che racconta non solo i titoli, ma anche il ruolo centrale dell’olandese nel progetto Red Bull, soprattutto in una stagione conclusa con la rincorsa iridata fino all’ultima gara.
Ferrari, Hamilton almeno qui può sorridere
Subito dietro c’è Lewis Hamilton, con 70,5 milioni nel suo primo anno in Ferrari. Il dato colpisce perché arriva in una stagione senza podi, ma chiarisce quanto il peso di Hamilton vada oltre il cronometro. La Scuderia ha investito su leadership, visione e valore globale, non solo sui risultati immediati. La McLaren campione del mondo piazza quasi due piloti sul podio economico. Lando Norris, iridato 2025, tocca quota 57,5 milioni, mentre Oscar Piastri arriva a 37,5 milioni, proprio ai piedi. Una forbice che riflette gerarchie sportive, ma anche un equilibrio interno che nel finale di stagione ha mostrato tutte le sue tensioni.
E Leclerc?
In casa Ferrari compare anche Charles Leclerc, a 30 milioni. Una cifra importante, ma non da top assoluto, che racconta bene il momento di transizione del monegasco, ancora centrale nel progetto ma in attesa di capire quanto il 2026 potrà davvero rilanciarlo come uomo da titolo. Seguono Fernando Alonso con 26,5 milioni e George Russell a 26 milioni, due profili diversi ma accomunati da un peso tecnico rilevante all’interno dei rispettivi team. Più staccati Lance Stroll e Carlos Sainz, entrambi a 13 milioni. A chiudere la classifica Franco Colapinto con i suoi 500.000 dollari.
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
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