L’uscita di scena di Helmut Marko dalla Formula 1 non era scritta da tempo. A rivelarlo è stato lo stesso dirigente austriaco, spiegando di aver maturato la scelta solo dopo il finale di stagione ad Abu Dhabi. La perdita del titolo mondiale per appena due punti, al termine di quella che ha definito una “rimonta unica” di Max Verstappen, è stata vissuta come “una delusione molto aspra”. Un colpo che ha segnato profondamente anche Gianpiero Lambiase, ingegnere di pista dell’olandese. “Già dopo la gara ho sentito che qualcosa era andato perso”, ha raccontato Marko, sottolineando come il lunedì trascorso a Dubai abbia trasformato una sensazione in una decisione definitiva.
“Anche vincendo sarebbe stato un buon momento”
Marko tiene però a chiarire che l’esito del campionato non è l’unica chiave di lettura. “Anche se avessi vinto il titolo, sarebbe stato un buon motivo per lasciare questo lavoro”, ha spiegato, ribaltando la narrazione più immediata. Secondo la sua visione, sia il trionfo sia la sconfitta rappresentano punti di chiusura naturali. Non c’è stato alcun confronto preventivo: “Non ne ho discusso con nessuno”, ha precisato, respingendo l’idea di un addio condizionato o imposto. Quando si è aperta l’ipotesi di un ruolo ridotto, la risposta è stata netta: “Se, allora completamente”.
L’incontro con Red Bull e il saluto a Verstappen
La scelta è stata comunicata a Oliver Mintzlaff durante un incontro a Dubai, in un clima descritto come sereno e rispettoso, alla presenza anche degli azionisti thailandesi. Max Verstappen, assente per problemi di volo, è stato informato il giorno successivo. “C’era una certa malinconia”, ha raccontato Marko, ricordando come il campione olandese abbia ammesso di non aver mai immaginato un successo simile. Poi la frase più definitiva: “Sta per finire tutto”. Un addio condiviso “in ottima intesa”, con un retroscena che fa discutere: secondo la stampa tedesca, Red Bull sarebbe pronta a riconoscere comunque a Marko l’intero stipendio 2026, una conclusione decisamente fuori dall’ordinario per dimissioni volontarie.
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