Dal prossimo anno gli steward FIA potranno rivedere autonomamente le proprie decisioni, senza che sia necessario un ricorso formale da parte dei team. È una delle novità regolamentari più rilevanti approvate dall’Assemblea generale FIA, destinata a incidere in modo diretto sulla gestione sportiva dei campionati mondiali, a partire dalla Formula 1. La modifica nasce dall’esigenza di rendere il sistema più flessibile e aderente alla realtà delle gare moderne, sempre più complesse e dense di situazioni borderline. In passato, una decisione degli steward poteva essere riconsiderata solo attraverso un iter formale di ricorso, con tempi lunghi e vincoli procedurali stringenti. Ora il quadro cambia radicalmente.

Nel comunicato ufficiale diffuso dalla Federazione si chiarisce che la nuova norma consentirà agli steward impegnati nei Campionati del mondo FIA, quindi Formula 1, WEC, WRC, Formula E, Rally-Raid e RX, oltre a Formula 2 e Formula 3, di intervenire di propria iniziativa qualora emergano elementi nuovi e rilevanti.

"Sono state introdotte modifiche che permettono agli steward di rivedere le proprie decisioni autonomamente nel caso in cui emergano informazioni significative e pertinenti non disponibili al momento della decisione iniziale", si legge nella nota della FIA.

Il riferimento diretto, anche se non esplicitato nel testo, è a casi recenti che hanno fatto discutere, come la collisione tra Carlos Sainz e Liam Lawson, episodio per il quale la Williams aveva presentato ricorso. Situazioni di questo tipo hanno evidenziato come, a volte, nuovi filmati, dati telemetrici o informazioni contestuali possano cambiare la lettura di un incidente. La vera svolta è che non sarà più necessario l’intervento formale di una squadra per riaprire un caso. Se gli steward riterranno di aver avuto a disposizione un quadro incompleto al momento della decisione, potranno correggere il proprio verdetto in autonomia. Un passaggio che rafforza il ruolo dell’organo giudicante ma che, allo stesso tempo, apre a nuove responsabilità.

Dal punto di vista sportivo, la novità potrebbe ridurre le tensioni tra team e direzione gara, evitando ricorsi strumentali o polemiche post-evento. Al tempo stesso, però, impone criteri molto chiari su cosa venga considerato un “nuovo elemento significativo”, per evitare interpretazioni arbitrarie o cambi di decisione percepiti come incoerenti.

f1 news, ferrari f1, f1, f1 formula 1, f1 oggi

Sezione: News / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 01:00
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
vedi letture
Mirko Borghesi
autore
Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
Print