La Ferrari ha dovuto affrontare una stagione 2025 estremamente difficile, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton spesso frustrati nel corso dell’anno. Per I due piloti sono apparsi spesso demoralizzati nelle interviste post-sessione, soprattutto Hamilton, che verso la fine dell’anno ha rimediato più eliminazioni in Q1.Interrogato su come stessero vivendo la situazione i suoi piloti, Vasseur ha risposto: «Sarei distrutto se i miei piloti mi dicessero che stiamo facendo un buon lavoro. Il riassunto della stagione, per un pilota, è capire dove possiamo migliorare. Il loro DNA, e anche il mio, è spingere la squadra a fare di più.»

Stagione da incubo per i piloti

Per Leclerc si è trattato di un’altra annata complicatissima con la squadra, forse una delle più dure della sua carriera in rosso. Per Hamilton, invece, l’inizio del suo percorso in Ferrari è stato traumatico: per la prima volta in carriera, il britannico non è salito neppure una volta sul podio nell’arco di un’intera stagione. Vasseur ha poi aggiunto: «Devono venire da noi, Charles e Lewis — non è una questione di Lewis o Charles, ma di entrambi. Devono spingerci al limite in ogni area. Possiamo migliorare, e possiamo migliorare ovunque.» Queste dichiarazioni arrivano dopo alcune voci secondo cui Hamilton non sarebbe ascoltato dagli ingegneri Ferrari. L’ex pilota di F1 Juan Pablo Montoya aveva infatti affermato: «Più in fretta il team Ferrari e i suoi ingegneri ascolteranno Hamilton su come migliorare la macchina, meglio sarà per la squadra nel lungo periodo.»

Vasseur ha proseguito:«Non sono affatto scioccato quando vengono da me dicendo: “Fred, dobbiamo fare questo, questo e quest’altro”, perché è ciò che chiediamo loro di fare. Non c’è nulla di magico quando un pilota invia un report dicendo cosa serve migliorare: fa parte del loro lavoro.» A chi gli ha chiesto delle parole di Hamilton, che aveva dichiarato di provare una “quantità insopportabile di rabbia e frustrazione”, Vasseur ha risposto: «Non do importanza alle reazioni nella TV pen, onestamente, né a quelle che a volte hanno al microfono o via radio. Nella TV pen scendono dalla macchina cinque minuti dopo la sessione: capisco che siano emotivi e vogliano tornare dall’ingegnere per capire cosa sia successo.» E ha concluso: «La cosa più importante per me è avere un pilota che torni da noi e spinga la squadra a fare meglio, lavorando tutti insieme per ottenere risultati migliori.» Riguardo ai commenti di Leclerc sulla Ferrari e sulle prestazioni della SF-25, Vasseur ha dichiarato: «Con Charles c’è sempre un po’ di critica, prima verso sé stesso e poi verso la squadra. Ma è sempre una dinamica positiva. Conosco Charles da 15 o 16 anni, è sempre stato così. Lo accetto perfettamente.»

Sezione: News / Data: Mer 10 dicembre 2025 alle 17:55
Autore: Leonardo Adamo
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