Le FP2 del Gran Premio dell’Emilia-Romagna restituiscono una Ferrari a due facce. Se da una parte il passo gara della SF-25 ha sorpreso positivamente, riportando fiducia nel box di Maranello e tra i tifosi, dall’altra la simulazione di qualifica continua a rappresentare un incubo. A Imola, pista dove partire dietro può compromettere l'intera domenica, questo aspetto diventa particolarmente critico.

Charles Leclerc ha chiuso la sessione in sesta posizione a +0.475 da Piastri, confermando le difficoltà della Rossa nel tirare fuori tutto il potenziale sul giro secco. Hamilton ha terminato 11°, ancora alle prese con l’adattamento, ma con indicazioni incoraggianti sul passo. Il degrado gomma della Ferrari sembra sotto controllo e, a serbatoi pieni, la SF-25 gira su tempi comparabili — se non superiori — a quelli della Mercedes che però decade molto rapidamente. 

La McLaren continua a brillare: Piastri e Norris sono sembrati i più solidi sia in configurazione da qualifica che in ottica gara. I distacchi restano contenuti, ma il controllo e la stabilità della MCL39 sono evidenti. La differenza sul giro secco si fa sentire — mezzo secondo è un'eternità a Imola.

 

Red Bull invece resta nel limbo. Verstappen continua a lamentarsi di una RB21 instabile e nervosa, nonostante i tecnici abbiano testato due configurazioni di ala diverse. Se Tsunoda si limita a lavorare in silenzio, Max ha manifestato apertamente le difficoltà nel trovare un bilanciamento accettabile. Senza il suo talento al volante, la monoposto sembrerebbe ben più indietro. Tra le sorprese positive spicca Pierre Gasly, che porta l’Alpine fino al terzo tempo. Franco Colapinto, all’esordio, è sembrato già sorprendentemente a suo agio, chiudendo davanti ad Alonso. La Williams si conferma outsider temibile in qualifica, mentre Mercedes ha mostrato un buon passo che però degrada più rapidamente rispetto alla concorrenza.

Il rebus resta aperto: Ferrari ha finalmente ritrovato un passo gara di livello, ma servirà una qualifica perfetta per non vanificare tutto. Le FP3 saranno decisive per trovare quell’ultimo decimo che può cambiare la storia del weekend e permettere alla Rossa di sperare almeno nella seconda fila. Tutti i dettagli, live su F1-News.eu. I tempi delle FP2:

1. Oscar Piastri - 1:15.293

2. Lando Norris - 1:15.318

3. Pierre Gasly - 1:15.569

4. George Russell - 1:15.693

5. Max Verstappen - 1:15.735

6. Charles Leclerc - 1:15.768

7. Isack Hadjar - 1:15.792

8. Yuki Tsunoda - 1:15.827

9. Alexander Albon - 1:15.916

10. Carlos Sainz - 1:15.934

11. Lewis Hamilton - 1:15.943

12. Oliver Bearman - 1:16.009

13. Franco Colapinto - 1:16.044

14. Fernando Alonso - 1:16.220

15. Liam Lawson - 1:16.255

16. Gabriel Bortoleto - 1:16.339

17. Lance Stroll - 1:16.341

18. Kimi Antonelli - 1:16.406

19. Nico Hulkenberg - 1:16.419

20. Esteban Ocon - 1:16.420

Sezione: News / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 18:04
Autore: F1N Redazione
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