F1 | Red Bull, terremoto interno: Horner ora rischia grosso?

Una scossa interna scuote le fondamenta di Red Bull. Secondo quanto riportato dal noto giornalista Ralf Bach su F1 Insider, i vertici della scuderia anglo-austriaca avrebbero ufficialmente ridimensionato le responsabilità operative di Christian Horner. Il team principal, al centro di tensioni sempre più forti con la proprietà thailandese, non avrebbe più piena autonomia nel prendere decisioni strategiche.

Una mossa clamorosa, che arriva dopo settimane di indiscrezioni e retroscena che raccontavano un clima sempre più teso all’interno del team campione del mondo.Il cambiamento più significativo riguarda la delega operativa: Horner, storicamente l’uomo forte in seno al team di Milton Keynes, dovrà ora sottoporre ogni scelta importante alla sede centrale, perdendo di fatto la libertà che lo aveva contraddistinto in questi anni. 

Una rivoluzione silenziosa che potrebbe avere conseguenze notevoli anche sull’andamento sportivo della squadra, già messa in difficoltà da un inizio di stagione 2025 al di sotto delle aspettative. Il malcontento interno, secondo alcune voci di corridoio, sarebbe arrivato anche ai piloti, in particolare a Max Verstappen, da tempo accostato ad altri top team.

La dirigenza asiatica del colosso delle bevande energetiche sembra aver perso fiducia nella gestione solitaria di Horner, aprendo una nuova fase più centralizzata e condivisa. In questo contesto, il ruolo dell’AD thailandese Chalerm Yoovidhya e dei suoi uomini chiave sembra destinato a diventare sempre più incisivo nelle scelte strategiche.